Lamezia Terme - Reduce dal brutto ko in quel di Gela, la Vigor Lamezia è subito chiamata nuovamente a rialzarsi nel secondo derby, in appena un mese, contro il Sambiase. Un impegno estremamente delicato, trattandosi di una stracittadina, al cospetto di un avversario dall’umore diametralmente opposto, lanciato verso la zona alta della classifica da due convincenti vittorie consecutive, in particolare il 3-0 inflitto alla Vibonese nel turno infrasettimanale. Chiaramente ancora presto per ragionare in termini di piazzamento, anche alla luce del solo punto che separa le due lametine, ma la posta in palio, quando c’è di mezzo un derby, resta comunque alta.
Lo sa bene il tecnico dei biancoverdi, Antonio Foglia Manzillo, affatto preoccupato, comunque, dalle ipotetiche scorie ereditate dal passo falso in casa dell’attuale capolista: “La sconfitta a Gela è stata un po’ pesante solo in termini di risultato – afferma l’allenatore in conferenza stampa – ma non per quanto riguarda quello che si è visto in campo. I ragazzi non meritavano questo passivo, secondo me, però avevamo davanti una squadra in stato di grazia, composta da giocatori forti che stanno bene mentalmente e fisicamente, e noi, nelle condizioni in cui ci siamo presentati, abbiamo fatto il massimo. Lo sanno anche quei quaranta tifosi presenti a Gela, che ringrazio innanzitutto per esserci stati accanto in una trasferta non proprio vicinissima e per averci comunque applaudito al termine della partita. Resta un pizzico di delusione per la sconfitta ma, quando si perde, certe sensazioni devono durare al massimo un giorno, e noi da venerdì abbiamo voltato pagina per preparare subito questa partita, sentitissima da tutta la città”. Si tratta, appunto, del secondo derby stagionale, dopo quello di Coppa vinto di misura dal Sambiase al termine di un match in mano prevalentemente ai giallorossi. Difficile, però, a distanza di un mese di lavoro utile a conoscere meglio i suoi giocatori, vedere lo stesso tipo di partita: “Un mese fa, secondo me, non c’era partita – prosegue Foglia Manzillo – perché loro erano strutturati in ben altro modo rispetto a noi. All’epoca, tra l’altro, conoscevo a malapena i cognomi dei miei calciatori, quindi era una partita su due livelli diversi. Oggi, dopo un mese di lavoro, siamo migliorati sotto ogni aspetto, fisico, tecnico e mentale, dunque sarà sicuramente un’altra partita, al di là dei risultati decisamente diversi dell’ultima giornata”. L’unica costante rispetto a quella partita, purtroppo, è rappresentata dalle assenze, che fin qui hanno certamente influito sul cammino un po’ ondivago della Vigor Lamezia: “Se l’andamento dev’essere questo, allora penso sia meglio che a ogni vittoria segua una sconfitta, anziché un pareggio. Fin qui, abbiamo fatto quasi il 100% di quello che potevamo fare, con due vittorie in case e il ko a Gela, dove, attualmente, perdono tutti. Peccato solo per il punto che, secondo me, potevamo racimolare a Palermo, ma per il resto abbiamo fatto il massimo, soprattutto considerando le solite quattro/cinque assenze che, purtroppo, ci condizioneranno anche domani. Ma ormai ci siamo abituati, quindi – conclude – va bene così”.
Di seguito i convocati della Vigor Lamezia per la sfida del “D’Ippolito”. Recupera Curcio.
Portieri
Iannì, Stella, Verdosci
Difensori
Amendola, Colella, Del Pin, Lanciano, Montebugnoli, Sardo, Sanzone
Centrocampisti
Coppola, Curcio, D’Anna, Di Pardo, La Vecchia, Guerrisi, Marcellino, Rossi, Simonetta, Staiano
Attaccanti
Mascari, Tandara, Spanò
Arbitrerà l’incontro il sig. Simone Palmieri di Avellino, coadiuvato dagli assistenti Gabriele Federico di Agropoli e Vincenzo Pone di Nola. Calcio d’inizio alle 15.
Francesco Sacco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
