Crotone - I carabinieri della Compagnia di Cirò Marina hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di un uomo di 33 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Crotone su richiesta della Procura della Repubblica locale. L’indagine è partita da una segnalazione ricevuta dalla Svizzera, in cui una donna denunciava di aver ricevuto tramite una chat il messaggio di un’amica che subiva violenze domestiche a Strongoli, pur non riuscendo a fornire un indirizzo preciso. La donna ha anche inviato via mail alla centrale operativa dei carabinieri di Crotone uno screenshot della chat nella quale la sua amica raccontava delle violenze subite. L’attività investigativa, sviluppata attraverso ricerche sul web e sui social network, ha permesso ai militari di localizzare il domicilio della coppia e di contattare direttamente la vittima. Le verifiche hanno confermato un quadro grave e continuativo di maltrattamenti, sia fisici (schiaffi, pugni, aggressioni) che psicologici, caratterizzati da insulti, minacce e continue umiliazioni. A fronte della gravità dei fatti, è stato attivato il Codice Rosso, procedura che ha permesso il trasferimento immediato della donna in una struttura protetta. L’indagato è stato quindi sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA