Lamezia Terme - Silenzio e dolore nel giorno delle esequie di Bruno di Cello. Nel pomeriggio, nella chiesa del Carmine, parenti e amici si sono stretti in preghiera per l'ultimo saluto al 36enne. "Che possa riposare in pace" è il sentimento della comunità riunita in preghiera.
Venerdì scorso, alla Marinella, la tragedia. Il corpo riverso sull'asfalto in via Trani vicino alla sua auto. Poi la chiamata al 118 da un ragazzo che passava. Le immediate indagini della Polizia e la drammatica confessione del padre. Successivamente il fermo e l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per il padre, Francesco di 64 anni, guardia giurata in pensione. Indagini sono in corso per ricostruire la complessa vincenda e i motivi che hanno portato all'estremo gesto. Oggi è il giorno del dolore.
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