Città del Vaticano – Alle 18:08, fumata bianca dal comignolo della cappella Sistina ed è esplosa la gioia dei fedeli di tutto il mondo. Nel quarto scrutinio i cardinali riuniti in conclave hanno eletto il successore di papa Francesco. E, anche nelle chiese calabresi le campane hanno suonato a festa. “La pace sia con voi, Dio ama tutti”, l’abbraccio di Leone XIV alla Chiesa e al mondo. Dalla Loggia delle Benedizioni della Basilica di San Pietro, il primo affaccio di Robert Francis Prevost, dopo le 19, finora prefetto del Dicastero per i Vescovi, eletto dai cardinali in Conclave come 267esimo Pontefice della Chiesa universale. Inni, canti, preghiere, applausi, cori di “Viva il Papa” e di esultanza all’annuncio dell’Habemus Papam da parte delle 100 mila persone presenti in piazza San Pietro. Poi l’arrivo del Vescovo di Roma, le prime parole e la benedizione Urbi et Orbi. Gli occhi del mondo puntati su Roma. La gioia.
Campane a festa anche in Calabria e, in particolare nell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati. Il nuovo Papa Robert Prevost è passato, infatti, dalla Calabria. Era il giugno del 2009. Fu in visita alle monache agostiniane nella fase della fondazione del monastero di clausura femminile a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza, il primo del Sud Italia.
Reazioni
“Habems Papam. Dieci volte la parola pace nel primo discorso di Papa Leone XIV”, così il presidente della regione Calabria, Roberto Occhiuto, saluta il nuovo Pontefice.
“Con grande gioia e profonda emozione, esprimo le sincere congratulazioni, mie e del Consiglio regionale della Calabria, a Papa Leone XIV. Questo è un momento di grande significato religioso, per la Chiesa e per tutti i fedeli del mondo. L’elezione di Papa Leone XIV assicura una guida spirituale rilevante per affermare, con rinnovata energia, il valore fondamentale della pace, in un mondo attraversato da conflitti e guerre sanguinose. Per la Calabria, impegnata a fronteggiare sfide sociali complesse, l’arrivo di Papa è motivo di nuova e fervida speranza, per illuminare il cammino delle nostre comunità, nel rispetto assoluto della persona umana e in particolare delle persone più fragili. L’auspicio è che Sua Santità possa pianificare, compatibilmente con gli impegni pastorali, una visita in una terra ricca di storia, cultura e tradizioni come la Calabria”. È il messaggio di auguri del presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso.
Nel 2023 Prevost fu nominato cardinale da papa Francesco e anche in quell’occasione le monache lo ricordarono sui loro canali social: "Padre Prevost ci affiancò nei primi passi della nostra fondazione qui a Rossano. Ringraziamo il signore e preghiamo perché assista il cardinale Prevost, nel suo ministero di Prefetto, della Congregazione dei Vescovi, col suo Spirito di sapienza e fortezza".
“Con profonda commozione e grande gioia, l'Arcidiocesi di Rossano-Cariati accoglie l'annuncio dell'elezione del Santo Padre, Papa Leone XIV, già Cardinale Robert Francis Prevost. Il nostro Arcivescovo, S.E. Mons. Maurizio Aloise, insieme a tutto il presbiterio, ai religiosi, alle religiose e ai fedeli dell'intera comunità diocesana, eleva un inno di lode al Signore per il dono di questo nuovo Pastore della Chiesa universale. La gioia è ancora più intensa per il legame speciale che unisce Papa Leone XIV alla nostra terra: da Superiore Generale dell’Ordine di Sant’Agostino, già nel 2007 visitò Rossano e sostenne con paterna cura la nascente comunità delle Monache Agostiniane. Fu lui a intuire con sapienza il valore del Monastero sul colle di piana Vernile, fortemente voluto da Mons. Marcianò, col quale p. Prevost intrecciò un dialogo fecondo di discernimento e passi concreti. Indimenticabile rimane anche la sua partecipazione, il 19 giugno 2009, alla solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Santo Marcianò per l’inizio della nuova comunità, segno di una vicinanza concreta e profetica. Le Monache Agostiniane di Rossano ricordano con affetto e gratitudine il sostegno ricevuto dal futuro Papa nei primi passi della loro fondazione. Alla luce di questo legame di fede e di fraternità, Mons. Aloise invita tutta la Chiesa diocesana a lodare e ringraziare il Buon Pastore, Gesù Cristo, per aver donato alla Chiesa Papa Leone XIV, e ad accompagnarlo fin d’ora con la preghiera. Il Santo Padre ha già rivolto al mondo un appello alla pace, alla fraternità e all'umiltà: invochiamo lo Spirito Santo affinché lo sostenga nel guidare il Popolo di Dio con cuore forte, umile e illuminato. Auguri, Santità! Il Signore Vi benedica e Vi custodisca sempre”.
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