Lamezia, due nuovi finanziamenti per l’I.C. Nicotera Costabile

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Lamezia Terme – L’Istituto Comprensivo Nicotera Costabile ha ottenuto dei finanziamenti utili al miglioramento dell’offerta formativa della scuola.

A comunicarlo il dirigente scolastico Maria Angela Bilotti. “La scuola ha ottenuto un finanziamento di 117.590,50 euro relativo al progetto POR della Regione Calabria “A scuola di inclusione”, nella cui graduatoria l’istituto è risultato primo classificato. Si tratta di un progetto che prevede interventi multidisciplinari di sostegno agli studenti, finalizzati a contrastare gli effetti del COVID-19 e l’integrazione e inclusione scolastica degli allievi con Bisogni Educativi Speciali (BES). La Regione Calabria ha difatti inteso rivolgere l’attenzione agli studenti con fragilità, potenzialmente più soggetti al rischio di abbandono prematuro, anche e soprattutto in seguito agli effetti della pandemia in atto. L’istituto, la cui domanda di partecipazione è stata registrata e valutata in base all'ordine cronologico di presentazione, ma anche in base alla validità del progetto presentato, darà seguito al finanziamento ottenuto con iniziative progettuali di interesse educativo collettivo. I percorsi avranno come protagonisti i nostri alunni speciali, ma interesseranno l’intera comunità educante prevedendo, oltre ai percorsi di sostegno didattico, anche percorsi di ascolto e supporto psicologico e una formazione specifica per i docenti. Altra notizia di rilievo, che coinvolge direttamente la scuola, è quella di un secondo finanziamento relativo al progetto ReStart, che vede l’I.C. Nicotera Costabile, assieme ad altre scuole del territorio, come partner di progetto insieme ad INRETE, ASC Lamezia, ARCI Lamezia e altri 3 partner nazionali (ARCS, Tuo Museo di Fabio Viola e ART FILES di Michele Trimarchi). Il progetto, finanziato per un importo complessivo di 499.947 euro, intende realizzare una “Start-up Game” nella quale gli allievi si cimenteranno, tramite una coinvolgente challenge, nella creazione di una startup innovativa nel settore dei videogiochi. Alla base della progettazione c’è l’idea che un videogioco possa sviluppare nuove forme di coesione sociale e mitigare le povertà educative, creando un ambiente di apprendimento sfidante e coinvolgente. Attraverso metodologie e strumenti digitali, gli allievi saranno proiettati in una simulazione imprenditoriale, nella quale sperimentare il problem solving, la creatività, l’analisi strategica, la gamification, l’influencer marketing. La nostra scuola, del resto, già da tempo persegue l’obiettivo di favorire l’approccio agli apprendimenti della programmazione informatica (coding) e della didattica digitale”, secondo quanto previsto dall’ Investimento 3.1, di recente approvazione al Senato, “Nuove competenze e nuovi linguaggi” del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finalizzato al miglioramento dell’apprendimento e delle competenze digitali. Si ricorda la recente realizzazione del Laboratorio di Coding e robotica, nel plesso della scuola Primaria di Savutano e l’impiego di altri finanziamenti che vanno nella medesima direzione. Si tratta sicuramente di due finanziamenti rilevanti, che avranno una ricaduta considerevole negli apprendimenti dei nostri studenti e potranno, di concerto con l’ordinaria attività curricolare portata avanti dal team dei docenti delle discipline, coinvolgere più attivamente studenti e docenti in sperimentazioni didattiche innovative”.

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