Serra San Bruno - L’imprenditore Domenico De Paola, proprietario dell'agriturismo "Fondo dei baroni”, si è incatenato, in segno di protesta, davanti al municipio, per chiedere il pagamento delle spettanze per aver ospitato 26 egiziani nell'ambito del progetto 'Pitagora Mundus'. De Paola sta portando avanti la sua protesta insieme ai suoi due dipendenti, Domenico Randó e Immacolata Timpano, con i quali ha iniziato lo sciopero della fame. L'agriturismo aveva ospitato 26 egiziani per la permanenza nello scorso anno per un totale di 5 mesi. L'imprenditore lamenta il fatto di non avere più le risorse economiche "per mandare avanti le nostre famiglie e la nostra impresa. A fronte di un credito di 32 mila euro, ho urgente bisogno di 10 mila euro". Questa la richiesta fatta al sindaco di Serra San Bruno, Bruno Rosi, che si è messo in comunicazione con i dirigenti dell'Istituto calabrese di politiche internazionali, ideatore del progetto. Il sindaco si è detto disponibile ad una soluzione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA