Tropea (Vibo Valentia) - Un vistoso crollo ha interessato il promontorio dirimpetto all'abitato sul quale sorge uno dei simboli della città di Tropea: il santuario della Madonna dell'Isola meta ogni anno, e soprattutto nel periodo estivo, di migliaia e migliaia di turisti che visitano la perla del Tirreno calabrese. Il cedimento si è verificato in mattinata sul promontorio che divide la spiaggia della Rotonda da quella di Mare Grande e ha interessato un costone che affaccia verso il mare senza coinvolgere in alcun modo il santuario.
Massi di grosse dimensioni si sono staccati all'improvviso e sono finiti sulla battigia sottostante. A quell'ora, nei pressi, non c'erano persone. L'area è stata resa off limits dai vigili del fuoco che stanno effettuando verifiche e dalla polizia municipale. Sul posto anche tecnici del comune costiero. Secondo quanto è possibile apprendere non ci sarebbero danni alla iconica chiesetta presente sulla sommità del piccolo promontorio.
VIDEO
Reazioni
Lega: "Serve attenzione per tesori Calabria"
"Uno degli scenari più belli e mistici di Tropea potrebbe essere distrutto, probabilmente, dalla mancanza di possibili interventi di manutenzione. E' crollato, infatti, una parte del costone dove sorge il Santuario della Madonna dell'isola. Stamattina, difatti si è verificata la frana che ha colpito il simbolo della Perla del Tirreno. Un boato e poi il crollo". Cosi Giacomo Francesco Saccomanno, commissario regionale della Lega. "La Calabria ha bisogno di sostegno - aggiunge Saccomanno - per mantenere i propri importantissimi beni culturali che sono un patrimonio di tutti e che non possono, assolutamente, rischiare di essere abbandonati e non assistiti adeguatamente. Ci vorrebbe una legge ad hoc per un monitoraggio di tutti i nostri beni e per stabilire quali siano gli interventi immediati di consolidamento per, appunto, evitare situazioni del genere. Tropea e la Calabria - sostiene il commissario della Lega - meritano la massima attenzione e tutti noi dobbiamo fare l'impossibile per la salvaguardia di un patrimonio così importante e millenario. A volte si perdono di vista scenari così rilevanti e la politica si ferma alle piccole cose. La Calabria per la sua storia, per le sue bellezze, per i suoi beni, per i percorsi religiosi, per la presenza di culture varie e millenarie, ha bisogno di attenzione e di uno studio approfondito per il miglioramento di tutto e per la valorizzazione della tante risorse esistenti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA