Lamezia Terme - “Non si alza più un calice solo ed esclusivamente per bere ma per degustarlo apprezzandone le peculiarità che stanno dietro ad un'etichetta e dentro una bottiglia”, con queste parole l’ideatore del Lamezia Wine Fest, Pierluigi Fragale descriva questa settimana edizione. All'interno della cornice del Complesso Monumentale di San Domenico hanno preso spazio 16 cantine di vino a livello regionale con tutte le province rappresentate e 8 etichette di olio - si è infatti tenuta anche la seconda edizione del festival dell'olio evo - dando la possibilità ai visitatori di poter degustare e apprezzare i sapori e gli aromi.
La manifestazione rientra nel cartellone Lamezia Summertime 2018, sezione TeatrOltre, realizzato dal Comune di Lamezia Terme in collaborazione con Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia in qualità di partner di progetto, e finanziato dalla Regione Calabria con fondi PAC (Programma di azione e coesione) derivanti da rimodulazione interna ai Programmi Operativi finanziati dai Fondi Strutturali. "Il segreto del successo penso che sia legato strettamente al fatto che siamo una manifestazione sui generis per quanto riguarda il vino - spiega Fragale e aggiunge - sin dalla prima edizione abbiamo orientato le nostre attenzioni sul consumatore, mentre nelle altre manifestazioni c'è più attenzione sullo scambio commerciale". Avere quindi al centro il consumatore, sembra questo il successo del Wine Fest.
A rappresentare e raccontare le caratteristiche vinicole delle varie province sono state per Catanzaro le Cantine Statti, le Cantine Lento, le Nicotera Severisio (tutte e tre di Lamezia Terme), l’Azienda Agricola dell’Aera, di Soveria Simeri e Le Moire, di Motta Santa Lucia, per il cosentino le Cantine Elisium, di Borgo Partenope, le Tenute Ferrocinto, di Castrovillari, le Tenute Mirabelli, di Malvito, per il reggino, invece, l’azienda Barone Macrì, di Gerace, e per il crotonese Ippolito 1845, le Cantine Vulcano, Senatore, Dell’Aquila, Fattoria San Francesco, Tenute Iuzzolini di Cirò Marina e Marelli Wines, di Isola Capo Rizzuto. Protagonisti della seconda edizione dell’Evo Festival sono state l'Azienda Agricola Agria, l'Azienda Diana, I Tesori del Sole, Podere D’Ippolito, Dolci Terre, Olio De Sando, D.o.p. Lametia e Frantoio Torchia.
Antonia Butera
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