Torino, 30 settembre - Era calabrese, Domenico Galea, 64 anni, il pregiudicato originario di Siderno che ieri sera è stato raggiunto alla testa da due colpi di pistola e rimasto esanime per strada, sotto casa, a Torino, in una zona semiperiferica della città. Il killer, stando alla ricostruzione dei Carabinieri, sarebbe sceso da un'Alfa Romeo Mito, guidata da un complice, e avrebbe sparato almeno cinque colpi di pistola. Subito dopo sarebbe salito sulla stessa auto e si sarebeb allontanato facendo perdere le tracce. I Carabinieri hanno interrogato a lungo un testimone che ha assistito all'omicidio e stanno controllando le immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza della zona per tentare di risalire ai numeri di targa dell'auto. Galea era conosciuto dalle forze dell'ordine per precedenti legati alla droga. Questa circostanza porta gli investigatori a non escludere che si sia trattata di un'esecuzione nell'ambito di un regolamento di conti.
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