Calabria: feriti a colpi arma da fuoco, autore confessa

tentato_omicidio_cs_2015.jpg

Cosenza - La squadra mobile di Cosenza, al termine di un lungo interrogatorio, ha arrestato Francesco De Cicco, 23 anni, ritenuto l'autore del duplice tentato omicidio dei suoi amici F.V.I. (23), romeno, e M.R.S. (49), avvenuto nella serata di ieri lungo la statale 107 tra Celico e Spezzano Sila.

Le condizioni di F.V.I sono sempre gravi. De Cicco, dopo avere sparato al culmine di una lite, si era allontanato venendo poi rintracciato dalla polizia. I due feriti erano andati in ospedale in auto.

Autore ha confessato

Ha confessato Francesco De Cicco, il ventitreenne arrestato nella notte per il duplice tentato omicidio degli amici Renato Madia e Julian Flora Basili. Il giovane, interrogato nella notte alla presenza del suo avvocato, ha anche fatto ritrovare la pistola, un revolver calibro 38, che aveva abbandonato durante la fuga dal luogo della sparatoria. I dettagli sono stati forniti stamani dal dirigente della squadra mobile di Cosenza, Giuseppe Zanfini.

"Sul movente - ha detto Zanfini - stiamo ancora indagando. Sicuramente De Cicco è colui che ha sparato, scaricando l'intero caricatore della calibro 38 all'indirizzo delle due vittime. De Cicco in un primo momento si è dato alla fuga, ma una volta preso ha confessato e abbiamo anche trovato l'arma, in un dirupo di oltre 500 metri, su sua indicazione".

Diversa la ricostruzione fornita da una delle vittime, Madia, e quella data da De Cecco. Il primo ha riferito che mentre, in auto, percorrevano la statale 107 tra Celico e Spezzano Sila, De Cecco avrebbe chiesto di fermarsi con una scusa ed una volta sceso dall'auto avrebbe sparato i sei colpi. De Cecco, invece, ha riferito che i colpi sono partiti durante una colluttazione avuta con Madia che aveva in mano la pistola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA