Lamezia: buona la prima per Notte Nazionale liceo classico

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Lamezia Terme - La Notte Nazionale del liceo Classico, che si è svolta presso il liceo Classico “F. Fiorentino”, ha avuto inizio alle 18:00 con una caccia al tesoro a tema mitologico per i ragazzi delle scuole medie. La scuola per due ore, si è trasformata in un labirinto all’interno del quale le divinità planetarie (Ares, Afrodite, Poseidone, Gea, Crono, Ermes) hanno accolto ed accompagnato i gruppi nelle varie postazioni multimediali del gioco. Ultima tappa è stata una lezione di astronomia all’interno del planetario della scuola. A sottolineare l’atmosfera le opere di Maurizio Carnevale (Arianna e il Minotauro), che il Museo della Tessitura di Lamezia Terme ha prestato per l’occasione al Liceo, e “La grammatica del telaio è rivelazione di verità nascoste” di Armida Nicotera e Raffaele Scalamogna con la partecipazione di Giuseppe Villella, opera già presente nel Museo e rifatta ad hoc nella scuola.

La serata ha offerto dalle 20:00 alle 22:00 diverse attività nelle varie aree della scuola con l’intento di mostrare le capacità e le opportunità offerte dal liceo Classico. Lezione di astronomia, tenuta dal professor Franco Falvo e dal professor Antonio Colosimo direttore del Pramantha Arte, ha permesso di osservare al telescopio le diverse costellazioni visibili nel cielo in questo particolare periodo dell’anno; rappresentazioni di brani del teatro classico sono state svolte dagli alunni con l’Associazione TeatroP, con la quale il liceo Classico collabora da oltre tre anni; ed inoltre: proiezioni di video realizzati sempre da studenti; descrizioni dei miti; attività manuali. La serata, dopo l’esibizione dei gruppi musicali, si è conclusa alle 24:00 con la lettura in simultanea in tutti i licei Classici d’Italia, che hanno aderito all’iniziativa, del Notturno di Alcmane in greco e in italiano.

La serata è stata anche un’occasione per illustrare alle famiglie e al territorio gli elaborati realizzati e i risultati raggiunti nei progetti Pon. Si tratta in particolare dello stage di 21 giorni svolto da un gruppo di studenti in Inghilterra finalizzato al conseguimento della certificazione C1 di lingua inglese.

“Grazie a questi ragazzi oggi ho compreso cosa vuol dire ‘spirito di collaborazione’”, così si espressa, a fine serata, la professoressa Carmela Piraino, promotore dell’iniziativa insieme alla professoressa Giuliana De Fazio.

L’ultima parola agli studenti, dice Martina Strangis: “E forse, l’obiettivo, che ci si è proposti a livello nazionale, era proprio quello di mostrare la passione per i nostri studi e che il Liceo Classico non è solo greco e latino; non è solo quei due pesanti vocabolari che bisogna portarsi dietro quando si ha compito in classe, ma molto di più. E noi del Liceo Classico lo sperimentiamo ogni giorno”.

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