Cosenza - E' stato inaugurato stamane, tra qualche protesta, il servizio della Circolare Veloce Rossa Cosenza-Rende-Unical. Ad attendere l'arrivo del bus all'Unical, con a bordo il presidente della Provincia e sindaco di Cosenza Mario Occhiuto e il sindaco di Rende Marcello Manna, c'erano gli studenti che hanno lamentato l'aumento del costo dei biglietti, e gli autisti del Consorzio Autolinee che hanno protestato contro il nuovo servizio perchè lo ritenengono illegittimo. Gli autisti del Consorzio già dalle prime corse hanno attuato una singolare protesta rallentando il traffico dei mezzi dell'Amaco ponendosi davanti e procedendo a passo d'uomo. "Si spendono illecitamente soldi pubblici e non si fa il bene dei cittadini", ha dichiarato Mario Rocco Carlomagno, presidente del Consorzio Autolinee.
Il presidente Occhiuto ha evidenziato che "sono davvero felice di aver contribuito a realizzare una richiesta che gli studenti universitari facevano da molti anni". E proprio i rappresentanti del Consiglio degli studenti erano alle pensiline di Arcavacata insieme al rettore ad attendere il bus sul quale, davanti al municipio di Rende, insieme a Occhiuto è poi salito il sindaco Marcello Manna con la propria delegazione. "L'unione Cosenza-Rende adesso è una realtà - ha dichiarato Manna - Un servizio da offrire ai cittadini e soprattutto agli studenti, un tassello nell'integrazione dei servizi nell'area urbana. Non era assolutamente pensabile che, fra le due città, legate da aspetti lavorativi e non solo, non fosse ancora attivo un progetto simile". Per il rettore dell'Unical, Gino Mirocle Crisci, tre "strutture pubbliche si sono messe insieme per realizzare un servizio che dovrebbe essere la norma. Questo è il segnale più significativo che attesta una grande area urbana".
E ancora, secondo Pietro Domma, presidente della commissione trasporti del consiglio degli studenti dell'Università della Calabria: "Oggi si realizza ciò che da un anno stavamo provando a realizzare con il sindaco Mario Occhiuto. Siamo sempre stati favorevoli al collegamento veloce Cosenza-Università al fine di garantire il diritti allo studio e favorire l'interscambio con gli studenti che provengono da lontano, e riducendo in special modo le emissioni di inquinamento perché così facendo si riducono le auto che entrano nel campus. Il mio plauso va alle istituzioni che ci hanno condotti fin qui. È un passo importante che supera quel meccanismo pieno di ruggini della vecchia politica. La sinergia fra enti - ha concluso Domma - ha permesso di scrivere una pagina importante non solo nella nostra università ma nella nostra regione".
"Dopo aver percorso il tragitto standard, con a bordo rappresentanti istituzionali, assessori, consiglieri comunali, giornalisti, professori, studenti universitari e passeggeri che hanno voluto provare subito il nuovo pullman - è detto in un comunicato dell'ufficio del portavoce di Occhiuto - questa speciale Circolare veloce di colore rosso ha fatto ritorno in piazza dei Bruzi da dove, in occasione del battesimo della conferenza stampa 'mobile', era partita poco dopo le 13. Di storico, va ricordato, questo servizio ha al momento anche il costo: il biglietto lancio per tre mesi (prorogabili a sei) si pagherà un euro anziché un euro e 50 centesimi, laddove la differenza verrà compensata dal bilancio comunale di Cosenza".
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