Lamezia Terme – Si è finalmente spezzata la situazione di impasse in casa Vigor Lamezia. La fumata bianca è arrivata proprio nel giorno della festa di Sant’Antonio, protettore della città. Restano, comunque, ancora da ricoprire ufficialmente le varie caselle dell’area tecnica, a partire da quella dell’allenatore. Per quest’ultima figura, i papabili restano sostanzialmente Giuseppe Pagana, Antonio Rogazzo ed il lametino di adozione Rosario Salerno, il quale sabato ha avuto un approfondito confronto con il club biancoverde, tant’è che le sue quotazioni sarebbero in sensibile crescita. A meno di cambiamenti di idee nel corso della nuova riunione societaria che sarebbe in programma per oggi, si andrebbe, dunque, verso una riconferma del tecnico originario di Rocca di Neto. Si aspetta, comunque, che i comunicati ufficiali, anticipati nei giorni scorsi dall’ufficio stampa biancoverde, facciano definitiva chiarezza su tale incarico, su quelli di diesse e diggì, nonché sulla composizione del nuovo organigramma societario. Anche perché, com’era inizialmente successo già la scorsa stagione con quella tra Antonio Morelli e Carmine Donnarumma, si va profilando un’altra coabitazione tra due possibili direttori sportivi. Al riconfermato Morelli si andrebbe infatti ad “affiancare” la new entry Fabrizio Maglia. Un ritorno per certi versi clamoroso, quest’ultimo, ancor di più se corrisponderebbe al vero che sia stato voluto soprattutto da chi, all’interno della società, fino a pochi mesi fa aveva invece posto un fermo e risoluto no all’entrata nella dirigenza e nell’area tecnica di soggetti con trascorsi nell’Fc Lamezia Terme. Sia chiaro, ognuno con i propri soldi o, meglio, quote societarie, ha tutto il diritto di fare le scelte che ritiene più opportune, ci mancherebbe. A patto però, aggiungiamo noi, di usare lo stesso metro di giudizio con tutti. Ovviamente bisognerà ben definire, e delimitare, il raggio di azione e di lavoro di ognuno dei due diesse in pectore, ciò al fine di evitare eventuali “problemi di coabitazione” che, ad ogni modo, non ci sarebbero stati l’anno scorso, tra Morelli e Donnarumma, fino a quando non si è interrotto il rapporto tra il direttore nativo di Castellammare di Stabia ed il sodalizio vigorino.
Spostandoci sulla nuova composizione societaria, stando a voci di corridoio, ovviamente da confermare, ci sarebbe da registrare l’entrata di Emanuele Ionà, già in dirigenza negli anni dell’ultima serie C e che nella stagione da poco conclusasi aveva garantito solo una sostanziosa sponsorizzazione. Così come una percentuale di quote sociali sarebbero state attribuite anche ad altri imprenditori e professionisti. Un puzzle piuttosto variegato, dunque, nonché retto da equilibri precari che andranno rafforzati e consolidati nel tempo. Anche perché da ciò potrebbero anche dipendere determinate dinamiche a livello di eventuali sponsorizzazioni.
A tal proposito, ricordiamo che c’è da approntare tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione alla serie D 2025-26. Sarà possibile farlo tra il 4 ed il 10 luglio (entro le 17:00 di tale giorno). Entro quest’ultima data e ora, le società devono completare e inviare telematicamente la richiesta, comprensiva di una vasta documentazione, tra cui dati societari, organigramma, dichiarazione di disponibilità del campo di gioco (con caratteristiche specifiche e agibilità certificata), copia del verbale dell’assemblea che attribuisce le cariche sociali, statuto sociale aggiornato per le neopromosse o retrocesse dal professionismo, visura camerale aggiornata per le società iscritte nel registro delle imprese. A livello economico, le principali voci sono rappresentate dall’assegno circolare non trasferibile, o bonifico bancario irrevocabile, di 16.000,00 euro e dalla fideiussione bancaria a prima richiesta, con scadenza all’11 luglio 2026, di importo pari a 31.000,00 euro.
Fer.Gae.
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