Crotone - Nel corso di una nuova operazione mirata al controllo della filiera della pesca, ed in particolare alla vigilanza sulle catture di specie tutelate quali il pesce spada, la cui cattura è vietata dal primo marzo, la Capitaneria di porto di Crotone ha accertato una nuova violazione in materia di pesca. Infatti, in seguito ad un'ispezione di un peschereccio entrato nel Porto Nuovo di Crotone appartenente alla marineria siciliana, i militari della Guardia Costiera hanno accertato che a bordo, nelle celle frigo, risultava un quantitativo di prodotto ittico in parte completamente non riportato e in altra parte superiore a quello dichiarato nel logbook elettronico.
Per tale motivo, sono stati sequestrati due esemplari di aguglie imperiali del peso complessivo di circa 20kg che, dopo essere stati sottoposti a visita sanitaria ispettiva da parte del personale dell'Asp di Crotone - Servizio Veterinario - venivano dichiarati idonei al consumo umano e pertanto devoluti in beneficenza. Tale prodotto ittico, mai dichiarato, sarebbe di certo andato a finire sul mercato nero. L'obiettivo dell'operazione è stato quello di tutelare gli stock ittici contingentati, salvaguardare le specie ittiche allo stadio giovanile, tutelare il consumatore finale e prevenire eventuali frodi in commercio, verificando, altresì, la corretta "tracciabilità" dei prodotti ittici posti in vendita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA