Lamezia Terme, 1 marzo - Proviene da Reggio Calabria, dove ha svolto per diverso tempo la funzione di Gip, il quinto sostituto procuratore di Lamezia Santo Melidona. Questa mattina ha firmato il suo incarico alla presenza di Giuseppe Spadaro, presidente facente funzioni del tribunale di Lamezia. “Ora la Procura, dopo diversi anni, è finalmente a pieno organico”. Così il procuratore Salvatore Vitello che ha spiegato di aver affidato a Melidona il settore dei reati in materia finanziaria. Il neo sostituto procuratore Melidona, prendendo la parola, ha spiegato di aver scelto Lamezia “proprio per la presenza qui del procuratore Vitello, magistrato dalle grandi doti professionali ma anche umane. Il procuratore – ha poi aggiunto - mi ha assegnato un carico all’interno dell’ufficio di Procura molto delicato. Già a Messina ho svolto un lavoro analogo in una città che ha dinamiche simili a quelli di Lamezia in materia di usura, evasione fiscale e frodi a tutti i livelli. Questo è un settore molto affascinante, ma impegnativo e spero di poter in parte soddisfare il bisogno di giustizia che questa terra reclama perché è presente un disagio portato agli estremi e qui bisogna rimodulare tutto il modo di essere cittadini di questa realtà. Il lavoro da fare è tanto - ha concluso - speriamo di poterlo svolgere e lavorare bene con la collaborazione di tutti”.
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