Catanzaro - L'imprenditore Pippo Callipo ha deciso di scendere in campo in vista della regionali in Calabria del 26 gennaio prossimo. "Esponenti della società civile, delle organizzazioni sindacali e datoriali - afferma in una nota - mi chiedono un impegno diretto. Ho scelto di accettare la sfida. Lancio un forte appello a partiti e movimenti civici: uniamoci e portiamo avanti questa battaglia di legalità, trasparenza e rinnovamento, facciamolo con coraggio senza badare a rendite di posizione e tatticismi. Io ci sono.. Io Resto in Calabria".
"Gli appelli che si stanno susseguendo nelle ultime ore, seppur provenienti da ambienti diversi - afferma Callipo nella nota - esprimono l'esigenza comune di aprire in Calabria una stagione politica di profondo rinnovamento. Esponenti della società civile, delle organizzazioni sindacali e datoriali mi chiedono un impegno diretto, forte e convinto per avviare un cambiamento reale, tangibile che sia in grado di mettere la nostra Regione al centro dell'agenda politica del Paese". "In queste settimane - prosegue l'imprenditore, che ha accettato di schierarsi con il centrosinistra - ho molto riflettuto sull'opportunità di un mio impegno politico diretto e sono giunto alla conclusione che non posso non fare questa battaglia, non posso non ascoltare la voce di una nuova generazione che vuole essere protagonista di una rivoluzione pacifica ma decisa e non più procrastinabile. Sempre più giovani Calabresi chiedono di non lasciare, per mancanza di opportunità di lavoro e di prospettive di futuro, la terra dove sono nati e cresciuti. Ho deciso quindi di ascoltare il mio cuore, il mio profondo desiderio di aiutare la mia terra perché da sempre coltivo il sogno di vederla cambiare, evolversi e dare opportunità a tutti. Sento inoltre un dovere morale verso i tanti giovani che incontro quotidianamente e che mi chiedono di diventare garante delle loro aspettative".
"Ho scelto quindi - afferma Callipo - di accettare la sfida anche se sono consapevole che i problemi e le priorità da affrontare non mancano e sono molto complessi. Penso ad esempio alla sanità e alla necessità di uscire dal commissariamento, allo sviluppo socio-economico agognato da decenni, alle infrastrutture per attrarre investimenti e dunque creare occupazione. Su queste basi, embrione di una piattaforma più ampia, lancio un forte appello a partiti e movimenti civici: uniamoci e portiamo avanti questa battaglia di legalità, trasparenza e rinnovamento, facciamolo con coraggio senza badare a rendite di posizione e tatticismi. Io ci sono.. Io Resto in Calabria".
Pippo Callipo spera ancora che dopo il sostegno assicuratogli dal Pd possa arrivargli anche quello di M5s. "Ho tanti amici sia fra i parlamentari che fra gli attivisti" pentastellati, ha spiegato in un'intervista a Repubblica, "al momento, sembra abbiano scelto di fare la loro strada autonomamente. Dovessero perseverare, ci confronteremo sul campo. Se cambiassero idea, sarei pronto a lavorare con loro. Basta che il loro capo politico Luigi Di Maio mi chiami e dica 'Siamo con te'". "Ho fatto un pubblico appello a chi nella società civile ha a cuore il futuro della Calabria, vediamo chi risponderà", ha affermato Callipo, "in queste ore si sono manifestati in tanti, anche i Verdi. Io sono aperto a tutti, nasco marinaio, pescatore".
L'imprenditore ha anche replicato alle perplessità di chi tra i democratici calabresi non lo considera un uomo di sinistra. "Sogno di dare libertà e dignità alla Calabria, sono attento ai problemi del territorio, mi ci sono impegnato da imprenditore e non ho mai pensato di andare altrove. Se non è di sinistra questo…". "Gli imprenditori che hanno a cuore la Calabria, che combattono quotidianamente con una burocrazia capace di trasformare i diritti in favori, mi sosterranno", ha aggiounto, "i 'prenditori' mi faranno la guerra. C'è una netta differenza. Fare l'imprenditore in Calabria significa non cercare scorciatoie, scegliere la legalità e avere in forze dell'ordine e magistratura riferimenti certi".
Reazioni
Zingaretti (Pd): "La candidatura di Callipo è l'elemento di grande novità di cui la Calabria aveva bisogno"
"La candidatura di Callipo alla presidenza della Regione è l’elemento di grande novità politica e di spinta al cambiamento di cui la Calabria aveva bisogno. La sua storia personale di imprenditore legato alla sua terra e di animatore di movimenti civici, può innescare quella rivoluzione dolce, democratica e innovatrice che una regione bellissima richiede a gran voce. Il Partito Democratico lo sosterrà con il massimo impegno e garantirà la stessa carica innovatrice e rigeneratrice che mette in campo la sua candidatura. Ora tutto il Pd calabrese si unisca intorno a Callipo. Lo stesso lavoro deve essere rivolto a creare un’alleanza vasta, civica e politica. Un nuovo progetto per fermare le destre. Con Callipo Presidente può cambiare il destino della Calabria. Lavoriamo affinché intorno a lui si unisca un fronte largo e che tutti coloro che si oppongono alle destre si riuniscano con un programma chiaro intorno a una candidatura forte e vincente". Lo scrive in una nota il segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti.
Battaglia, “Callipo scelta vincente, ora unità Pd”
“La scelta di Pippo Callipo quale candidato governatore della Calabria, sostenuto dal Pd, è a mio avviso una scelta vincente”. Lo afferma il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Domenico Battaglia. “Il lavoro che – prosegue Battaglia - in queste ore il commissario del partito, Stefano Graziano, e il responsabile Mezzogiorno del partito, Nicola Oddati, con al loro fianco il segretario Nicola Zingaretti, hanno fatto è stato importante e regala alla Calabria il profilo di un candidato spendibile, un imprenditore con valori importanti e che ha dimostrato come l’impresa in Calabria possa collocarsi in modo vincente sui mercati nazionali e internazionali. Una scelta vincente, quella di Callipo, che – osserva il capogruppo del Pd in Consiglio regionale - pone alla Calabria una sfida adesso importante: la sfida per il governo della Regione Calabria”. Battaglia, inoltre, lancia “un appello al mondo del Pd e al centrosinistra a fare quadrato e squadra attorno alla candidatura di Pippo Callipo, perché uniti si può vincere. In questo momento bisogna pensare al bene dei calabresi e a un passo indietro rispetto a personali aspirazioni per il bene della nostra terra, che non può essere regalata al centrodestra. Il panorama che 5 anni fa abbiamo trovato in Regione – rileva il capogruppo democrat - ci induce a essere più forti nel credere a una battaglia che oggi con Pippo Callipo può essere vincente. Con questi sentimenti ci apprestiamo a una campagna elettorale che sarà propositiva, con il grosso coinvolgimento della società civile e di quel civismo che in Callipo può trovare un collante perfetto. Uniti, quindi, ritroviamo – conclude Battaglia - un’unità del centrosinistra accanto a Pippo Callipo”.
Invernizzi (Lega): "Scelta deludente e irrispettosa nei confronti dei cittadini calabresi"
"Apprendiamo dagli organi di stampa, e la notizia sembrerebbe confermata, che l'imprenditore Pippo Callipo sarà il candidato appoggiato dal Partito Democratico. Non nascondiamo un certo stupore riguardo il fatto che Callipo, già candidato come presidente contro il Pd nel 2010, abbia deciso di fare una scelta in antitesi con la sua storia politica". Lo afferma in una nota l'on. Cristian Invernizzi, coordinatore regionale Lega Calabria in merito all'annuncio della candidatura di Pippo Callipo alla presidenza della Regione. "La sensazione - prosegue - è che la scelta sia dovuta alla probabile sconfessione da parte del Movimento 5 stelle del candidato Aiello, e che quindi si vada verso riproposizione dell'alleanza tra Pd e M5S (di fatto o taciuta). Immaginiamo l'imbarazzo di Callipo di farsi sostenere dal Partito responsabile di una gestione disastrosa della Regione Calabria negli ultimi 5 anni, ma i cittadini calabresi difficilmente fingeranno di non sapere che questa candidatura sarebbe in continuità con interessi e mala gestione del Partito Democratico". "A questo punto - conclude Invernizzi - aspettiamo l'ufficialità, se così fosse non si può non considerare la scelta come deludente e irrispettosa nei confronti dei cittadini calabresi".
Guglielmelli (Pd): “Callipo è figura di destra”
“Il segretario Zingaretti è evidentemente mal informato e mal consigliato sulla Calabria: la figura di Callipo infatti è storicamente legata alla destra calabrese”. Lo dichiara il segretario della federazione provinciale del Pd di Cosenza, Luigi Guglielmelli, secondo il quale Callipo “5 anni fa, alle scorse elezioni regionali calabresi, pubblicamente ha sostenuto la compagna di partito Wanda Ferro, candidata di Forza Italia e Fratelli d’Italia”. A parere di Guglielmelli, “Callipo appartiene per cultura, storia e visione alla destra padronale e autoritaria, anzi ne costituisce la quinta colonna visto che 10 anni fa ha spaccato la coalizione di centrosinistra favorendo l’ascesa di Scopelliti a presidente della Regione e oggi ci riprova ritornando in campo per dividere nuovamente il nostro campo e favorire la destra. A questo punto – prosegue il segretario provinciale del Pd di Cosenza - potremmo chiedere a Salvini di invitarci al tavolo nazionale del centrodestra così che potremo perorare la causa del candidato ideale di Ferro e Mangialavori, Callipo per l’appunto. La sinistra deve partecipare alla competizione elettorale e provare a fermare con le proprie idee la deriva sovranista, mettendo in campo la propria visione alternativa e non opponendo alla destra estrema un destra dolce come quella rappresentata da Callipo. Infine mi farò carico di presentare ai nostri dirigenti nazionali operai, studenti, lavoratori e sindacalisti calabresi visto che – conclude Guglielmelli - oltre alla vecchia Confindustria non si è riusciti ad andare per ricercare un candidato”.
Cuda (Pd): "Candidatura Callipo rappresenta volontà di rompere con vecchi schemi"
"La candidatura di Pippo callipo rappresenta la concreta dimostrazione di una volontà che rompe con vecchi schemi e con i rituali che hanno umiliato la politica e allontanato i cittadini dalla partecipazione democratica. All'esigenza di cambiamento giunge una risposta di alto profilo" è quanto si legge in una nota di Gianluca Cuda segretario Federazione Provinciale del PD Catanzaro. "Nel ringraziare Pippo Callipo per la sua disponibilità - precisa - intendiamo manifestare l'impegno dei democratici catanzaresi e calabresi a dispiegare tutte le forze del partito e tanta parte della volontà di cambiamento che anima il popolo calabrese - e aggiunge - il candidato a Presidente, Pippo Callipo per la sua storia e per l'alta professionalità che ha espresso nella sua attività imprenditoriale e per il suo impegno sociale saprà dare le risposte che la Calabria si attende in termini di rinnovamento, di sviluppo, di legalità e partecipazione".
Guccione: " Callipo candidato presidente è la soluzione vincente"
"Callipo candidato presidente è la soluzione vincente per la prossima tornata elettorale regionale. Chi pensava che la partita fosse già chiusa adesso dovrà ricredersi grazie all’encomiabile lavoro del Partito Democratico e del suo segretario Zingaretti che insieme a Nicola Oddati e Stefano Graziano sono stati decisivi per la scelta della candidatura di Pippo Callipo" è quanto si legge in una nota del Consigliere Regionale Carlo Guccione . "In Calabria si può vincere. Alcune dichiarazioni, anche nel campo del centrodestra, dimostrano nervosismo per tale scelta. Ci auguriamo che, insieme a noi, possa svilupparsi un confronto con le altre forze che governano il Paese - e precisa - un confronto che ci permetta di combattere insieme questa battaglia in Calabria puntando su Callipo, un candidato di alto profilo".
Irto: "Con Callipo sguardo a futuro con speranza"
"Qualche settimana fa avevo pubblicamente sostenuto la linea nazionale del Partito Democratico, volta a individuare per la Calabria una candidatura civica per la carica di presidente della Regione, perché convinto che rappresentasse la giusta strada. Oggi, con la scelta assunta da Pippo Callipo e il sostegno che il segretario Nicola Zingaretti ha espresso a suo favore, quella linea, su cui hanno lavorato Stefano Graziano e Nicola Oddati, trova uno sbocco lineare e coerente. E sento di ringraziare loro e quanti, anche negli ultimi giorni, si sono impegnati perché si andasse in questa direzione". Lo afferma Nicola Irto, presidente del Consiglio regionale della Calabria. "Quella di Callipo - prosegue Irto - è una candidatura dalla forte impostazione civica, aperta alla parte sana della società e orientata positivamente verso il sostegno dei partiti e dei movimenti. Callipo è un imprenditore di successo, che ha diffuso nel mondo l'immagine migliore della nostra regione. Attorno a questa figura lavoreremo per raccontare la storia di una Calabria che non perde la speranza e che guarda al futuro per affermare i principi cardine dell'azione politica in cui crediamo: la legalità, la trasparenza, l'impegno per il lavoro, l'occupazione e lo sviluppo sostenibile".
Iacucci: "La scelta di Pippo Callipo quale candidato governatore della Calabria è quella giusta"
"La scelta di Pippo Callipo quale candidato governatore della Calabria è quella giusta. Ne sono certo e lo dimostra il lavoro fatto in queste settimane insieme al segretario del Partito Nicola Zingaretti, al commissario Stefano Graziano e al responsabile del Mezzogiorno Nicola Oddati per arrivare alla scelta condivisa che ha portato a candidare un imprenditore di alto profilo, molto apprezzato in Calabria e non solo" lo dichiara in una nota Franco Iacucci Presidente Provincia di Cosenza. "Adesso - aggiunge - bisogna mettersi al lavoro per creare intorno a Callipo liste forti, con uomini e donne rappresentativi della nostra regione, amministratori, forze sociali e del mondo dell’associazionismo che vogliono cambiare insieme questa terra. Bisogna formare una coalizione forte e per vincere serve il contributo di tutti. Il mio auspicio è che la candidatura di Pippo Callipo possa riportare all’unità il centrosinistra. La posta in gioco è troppo alta e non possiamo permetterci di regalare il governo della Regione al centrodestra".
Movimento 10 idee per la Calabria: "Callipo respiro nuovo"
"Un respiro nuovo per la Calabria. E nasce oggi. Una primavera dentro l'inverno che la realtà presenta. Ma che il Movimento 10 idee per la Calabria vuole mutare per ogni cittadino che desidera restare e vivere dignitosamente in questa terra. Ha lavorato tanto affinché un imprenditore del valore di Pippo Callipo decidesse di offrire il suo coraggio in una discesa in campo che spiazzasse la superbia delle vittorie facili in una terra di confine vilipesa e offesa". E' quanto si legge in una nota del Movimento. "Il Movimento 10 idee per la Calabria che per primo ha auspicato un rinnovamento della classe dirigente calabrese e si è fatto promotore di una iniziativa tesa a sollecitare una alleanza pro Calabria - conclude la nota - sostiene convinto la candidatura di Callipo. Da domani inizia il nuovo corso calabrese...un respiro nuovo e vitale".
Viscomi (Pd): “Con Callipo si può cambiare”
“Apprezzamento e sostegno alla candidatura di Pippo Callipo a presidente della Regione Calabria”. A esprimerli, con un post su facebook, è il deputato del Pd, Antonio Viscomi, che oggi ha incontrato Callipo nella sua azienda a Maierato (Vibo Valentia), a distanza di poche ore dalla decisione dell’imprenditore di candidarsi governatore alle Regionali del prossimo 26 gennaio. “Questa terra, la nostra terra, non è condannata alla marginalità subalterna né – scrive ancora Viscomi - può essere abbandonata a logiche predatorie. Noi non abbiamo un destino già segnato, ma solo quello che noi stessi costruiamo e che costruiremo il 26 gennaio 2020. In questo luogo, c’è la prova evidente che cambiare è possibile, è possibile – sostiene il deputato del Pd – un’economia sana e una iniziativa imprenditoriale competitiva, anche in Calabria. Basta volerlo, veramente e insieme. È questo – conclude Viscomi - il primo passo di quella rivoluzione dolce, democratica e innovatrice che Nicola Zingaretti, e con lui tutto il Pd, ha oggi auspicato per la Calabria”.
Nicodemo Oliverio (Pd): "Callipo scelta di grande valore politico"
“La candidatura dell’imprenditore Filippo Callipo a governatore della Calabria è ottima e di grande valore politico”. Lo afferma l’ex parlamentare Nicodemo Oliverio, esponente del Pd. “Si tratta di una scelta importante – aggiunge - destinata a cambiare significativamente il percorso della campagna elettorale. Filippo Callipo è una personalità di grandissime doti umane, professionali e manageriali che saprà condurre il centro sinistra alla vittoria e la Calabria ad un futuro di riscatto, di sviluppo e di nuove opportunità occupazionali. Per questa scelta è stato davvero incisivo il lavoro del segretario nazionale Nicola Zingaretti e della sua segreteria, che hanno saputo con saggezza e con spirito costruttivo cogliere tutte le potenzialità della candidatura di Callipo assicurando a questo progetto politico per la Calabria tutto il sostegno politico necessario. Sono sicuro – conclude Nicodemo Oliverio - che tutte le forze che sostengono il governo sapranno cogliere l’occasione delle elezioni regionali della Calabria per rafforzare le politiche economiche e sociali che lo stesso governo giallorosso sta mettendo in campo per far voltare pagina al Paese. Al Partito democratico, ora, è richiesto un impegno sempre più efficace ed una strategia unitaria per sostenere al massimo la sfida a cui è chiamato l’imprenditore Callipo”.
Falcomatà: “Il nome di Callipo convince, accolgo appello Zingaretti all’unità”
“Pippo Callipo è un nome che convince, soprattutto perché è garanzia di una prospettiva riformista improntata al pragmatismo e al rinnovamento”. Si esprime cosi il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentando la candidatura a Governatore della Calabria dell’imprenditore già presidente di Confindustria Calabria Pippo Callipo. “Callipo è un simbolo di una Calabria sana e vincente - ha aggiunto Falcomatà - una candidatura che parte dal civismo e che spero potrà attrarre le forze politiche democratiche nella nostra regione. In questo senso accolgo l’invito giunto dal Segretario Zingaretti affinché attorno alla figura di Callipo si aggreghi il sostegno di tutto il Partito Democratico calabrese e di tutte le forze civiche che lavorano nella direzione del cambiamento”.
Maurizio Talarico: "Non basta nome nuovo serve svolta radicale"
"La Calabria ha un bisogno epocale di cambiamento radicale. Non basta proporre una figura nuova come Presidente, è invece necessario rinnovare tutta la classe dirigente e le liste, proponendo persone nuove ed oneste e, soprattutto, senza procedimenti penali a proprio carico". Lo afferma in una nota l'imprenditore Maurizio Talarico, noto come "il re delle cravatte", che nei giorni scorsi ha ritirato la propria candidatura alla presidenza della Regione Calabria su cui, era stato ipotizzato potesse confluire il Pd. "Sarò un visionario - prosegue - ma mi piacerebbe vivere abbastanza per vedere finalmente una classe politica in cui emergano anche i giovani e le donne, a mio parere portatori di rinnovamento e di idee che vanno incontro alle esigenze reali della comunità. Gente che agisca solo per il bene comune e non per il proprio interesse personale. Oggigiorno non bisogna guardare ai sondaggi e alle percentuali all'interno di un partito o movimento, ma volgere lo sguardo al più grande partito presente in Calabria: il partito dei delusi, che rappresenta il 54% della popolazione calabrese. Un partito inascoltato, incompreso e sempre più in aumento. Meglio rinnovare ripartendo proprio da quella schiera di persone, pur minima che sia, che vuole il cambiamento e che è destinata a crescere con i fatti e le azioni, anziché continuare ad alimentare con i nostri voti i vecchi giochi della politica che cercano disperatamente di tamponare o diminuire la sconfitta. Solo chi riuscirà a rinnovare e a far percepire questo rinnovamento puntando a progetti con programmi volti a soddisfare le esigenze presenti ed immediate delle popolazione, senza dimenticare la programmazione a medio e a lungo termine, potrà ridare speranza e far rinascere la voglia di una rivoluzione democratica che ci permetterà di recarci con consapevolezza alle urne. Solo con i fatti e con i programmi seri e responsabili si potrà riportare il popolo deluso ad avere nuovamente fiducia nei loro rappresentanti. La Calabria ha fame di fatti, di concretezza, di legalità e di sicurezza. Tutto il resto credo appartenga ad un passato che piano piano si sta sgretolando. Questo mio pensiero è rivolto a tutte le forze politiche e movimenti e nasce dalle tante chiacchierate, telefonate e dai numerosissimi messaggi ricevuti in questi giorni da amici e, soprattutto, da gente comune che spontaneamente ha cercato un contatto con me". "Mi auguro, per l'amore che nutro per la Calabria - conclude Talarico - di vedere dal 27 gennaio un cambio di rotta della politica calabrese che porti ad un rinnovamento generazionale, seguito da idee e fatti che facciano riemergere questa bellissima terra, regalandole i rappresentanti di cui è realmente degna. Auguro a tutti i candidati buon lavoro e, da calabrese, li ringrazio per l'impegno gravoso che andranno a sostenere".
Italia in comune Calabria: "Non rappresenta il cambiamento"
"Il percorso iniziato ad Agosto dalla coalizione di centrosinistra, di cui facciamo parte, è sempre stato un percorso che non ha trovato nel Commissario del Partito Democratico un interlocutore interessato e così come sono caduti nel vuoto i diversi inviti, stessa sorte toccò alla richiesta delle primarie di coalizione" si legge in una nota di "Italia in comune Calabria". "Sulle testate giornalistiche nazionali viene citata una nota del segretario nazionale del Pd, che andrebbe nella direzione di supportare “…con il massimo impegno…” la candidatura dell’imprenditore Callipo, che così come il tentativo fallito con Rubbettino, rappresenterebbe ben poco il cambiamento che spesso è stato utilizzato come cavallo di battaglia per rispondere tanto sulla figura dell’attuale Governatore Oliverio quanto sulla possibilità che fosse l’elettorato a indicare, semmai, un’alternativa - aggiungono - non sarebbe stato più utile aprire un confronto vero tanto sulla figura di Mario Oliverio e della sua azione nel corso di questi anni di governo regionale, quanto su altri nomi di comprovata appartenenza al centrosinistra e non con un passato di centrodestra (neanche troppo lontano)?" "Se questo dovesse essere il finale, riteniamo che l’unica azione da continuare a portare avanti sia quella della coalizione di centrosinistra in tutta la sua attuale composizione ed organizzazione".
Pd Vibo: "Grande soddisfazione candidatura Callipo"
"Non possiamo che accogliere con grande piacere e soddisfazione la candidatura di Pippo Callipo alla Presidenza della Regione Calabria. Finalmente il Partito Democratico ha a disposizione una personalità importante insieme alla quale rafforzare e proseguire il percorso di rigenerazione". Lo afferma Enzo Insardà, segretario provinciale del Pd di Vibo Valentia. "Abbiamo l'ambizione - prosegue - di costruire un progetto rinnovato che ci permetta di includere e di fare un percorso insieme alle forze civiche, alle formazioni sociali, all'associazionismo, ai movimenti politici ed a tutti quei cittadini volenterosi di dare un contributo sincero, ben al di là della politica degli apparati. Da oggi siamo tutti impegnati in questa nuova fase, al servizio della Calabria onesta, laboriosa e solidale a cui dobbiamo rispetto e serietà. Il Partito Democratico è e sarà presente sui temi e nei luoghi del confronto".
Giordano: "Callipo una candidatura di rottura e di rinnovamento"
"La decisione di Pippo Callipo di scendere in campo per le prossime elezioni regionali della Calabria può rappresentare l'occasione storica per un rinnovamento reale nella massima istituzione calabrese ,ad un modo di concepire la politica come servizio ai cittadini e non come strumento atto a preservare le proprie rendite di posizioni in termini di potere,ad avvicinare i tanti giovani rassegnati all'impegno politico e collettivo". Così commenta la scelta di Callipo il consigliere regionale Giuseppe Giordano, il quale "plaude alla nota del segretario Zingaretti che chiama a raccolta il partito calabrese nel sostenere l'occasione per un cambiamento profondo della nostra regione". Callipo, sostiene Giordano, "determinerebbe una rottura rispetto alle vecchie logiche di potere che attraversano indistintamente tutte le formazioni politiche e aprirebbe un varco per le persone che vogliono riavvicinarsi alla politica generando così un percorso virtuoso favorevole al ricambio della classe dirigente e nel contempo, grazie alle sue competenze e all'alto profilo morale che lo caratterizza, sarà in grado di apportare una vera e propria rivoluzione nell'apparato elefantiaco e improduttivo della regione". "Essere stato in prima linea negli anni contro lo strapotere mafioso, vivere la propria attività imprenditoriale nel rispetto dei diritti dei lavoratori, non abbandonare la propria terra per costruire un altro modello di società, appoggiare i numerosi movimenti civici che da anni cercano dal basso di innovare la società civile, costituiscono i cardini per costruire una reale esperienza di rinnovamento e di autentica speranza per la nostra regione - e conclude - per questo auspico che tutte le forze riformiste siano unite in questa battaglia conclude Giordano, e appoggino con forza la candidatura di Pippo Callipo".
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