Catanzaro - Hanno appena depositato le loro dimissioni da consiglieri comunali di Catanzaro, i due esponenti della minoranza Nicola Fiorita e Gianmichele Bosco, che già nelle giornata di ieri avevano annunciato la volontà di abbandonare il loro posto in Consiglio comunale per via dell'inchiesta Gettonopoli, relativa a presunte irregolarità nei rimborsi per la partecipazione ai lavori delle commissioni consiliari. L'inchiesta coinvolge 29 consiglieri comunali su 32 che compongono l’assise di Catanzaro, oltre a cinque presunti datori di lavoro. La decisione dei due orma ex consiglieri - Fiorita si candidò a sindaco a capo del polo civico Cambiavento - apre nuovi e importanti scenari politici nel Comune guidato da Sergio Abramo, il tutto a pochi giorni dal voto delle regionali.
C'è da dire che ora saranno formalmente avviate le pratiche per la surroga dei due dimissionari e il posto di Fiorita teoricamente dovrebbe essere preso dal primo dei non eletti nella lista "Insieme per Fiorita" che è Vincenzo De Sarro, il quale si candidò anche alle passate comunali di Lamezia nella lista "Assieme" a sostegno di Paolo Mascaro, non risultando eletto. Toccherà ora a De Sarro, fratello del rettore dell'università Magna Graecia di Catanzaro, decidere se intraprendere questa esperienza oppure optare anche lui per le dimissioni.
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