Wanda Ferro: "Intitolare a Mattia Preti l’aeroporto di Lamezia"

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Lamezia Terme - Intitolare a Mattia Preti l’aeroporto di Lamezia Terme e ospitare al suo interno, quando sarà ultimato il nuovo nuovo terminal, un’opera del “Cavalier Calabrese”. È un’idea avanzata dal sottosegretario all’Interno Wanda Ferro alla Regione Calabria, nel corso dell’evento celebrativo per il quarantesimo anniversario dell’istituzione del Fondo Edifici di Culto (FEC) del Viminale, ospitato nella chiesa di San Domenico a Taverna.

"Si potrebbe in tal senso – ha spiegato il sottosegretario Wanda Ferro – avviare una collaborazione con Sacal, sulla scorta dell’esperienza già realizzata tra il Fondo Edifici di Culto e Aeroporti di Roma, che ha portato, ad esempio, all’installazione del Salvator Mundi di Gian Lorenzo Bernini nell’area di imbarco del Terminal 1 dell’aeroporto “Leonardo da Vinci”".

Un modello virtuoso che potrebbe essere replicato anche in Calabria, trasformando lo scalo di Lamezia Terme in una vera e propria vetrina culturale. "L’aeroporto “Mattia Preti di Lamezia Terme” – ha aggiunto Ferro – potrebbe così diventare un testimonial della straordinaria ricchezza artistica e identitaria della nostra regione, coniugando infrastrutture moderne e valorizzazione del patrimonio culturale, in piena coerenza con la missione del FEC, che è quella di conservare e promuovere il proprio patrimonio artistico e culturale".

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