Girifalco - I militari di Girifalco sono intervenuti in una palazzina di viale delle margherite nell’appartamento di Vincenzo Ferraina, 36 anni, pregiudicato, perché ferito all’inguine da un colpo di pistola. Le indagini hanno permesso di identificare il colpevole, Roberto Quaresima, 29 anni, pregiudicato e residente nello stesso condominio del Ferraina. Dopo il grave gesto il giovane, che si era dato alla fuga per il paese, grazie ai posti di blocco e alle presenza di diverse pattuglie è stato costretto ad interrompere la sua fuga e costituirsi.
Secondo le prime ricostruzioni, il gesto è scaturito da una lite avvenuta tra le rispettive famiglie per futili motivi. L’arma utilizzata per il ferimento, una walther calibro 7.65 con matricola abrasa detenuta abusivamente, gli è stata sequestrata. Ferraina è stato trasportato presso l’ospedale di Catanzaro in elisoccorso dove ha subito un intervento chirurgico, non è in pericolo di vita. Quaresima è stato arrestato e trattenuto presso la camera di sicurezza della compagnia, in attesa dell’udienza di convalida.
AGGIORNAMENTO
Resterà in carcere Roberto Quaresima, di 29 anni, arrestato dai carabinieri a Girifalco per il tentato omicidio di Vincenzo Ferraina (36). Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catanzaro, Giovanna Mastroianni, al termine dell'udienza di convalida dell'arresto. Nel corso di un litigio per futili motivi Quaresima ha sparato un colpo di pistola contro Ferraina. Dopo il ferimento Quaresima, accompagnato dal suo legale di fiducia, l'avvocato Emilio Vitaliano, si è costituito ai carabinieri. Ferraina è stato invece ricoverato nell'ospedale di Catanzaro dove i sanitari si sono riservati la prognosi. L'uomo non è in pericolo di vita.
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