
Reggio Calabria, 27 ottobre - Nuovo episodio di cronaca per il 235/o Rav Piceno, lo stesso dove prestava servizio come istruttore Salvatore Parolisi. Una soldatessa di 21 anni che proprio ieri ha prestato giuramento è stata picchiata selvaggiamente dal fidanzato e ora è ricoverata in ospedale ad Ascoli. L'uomo, Nunzio Calabrese, 27enne di Reggio Calabria così come la ragazza, è stato arrestato dai carabinieri. La giovane ha riportato la frattura scomposta di una mandibola, se la caverà in 30 giorni. All'origine del litigio con Nunzio Calabrese, ci sarebbe stata anche una richiesta di soldi da parte dell'uomo. Secondo quanto reso noto dall'Ufficio stampa del 235/o Rav Piceno, dopo averla presa a botte per farsi consegnare la tessera Postamat, Calabrese ha accompagnato la fidanzata in ospedale insieme al titolare del B&B dove alloggiava. Prima di allontanarsi dal nosocomio le ha intimato di non rivelare la vera causa delle ferite. E infatti, impaurita dalle minacce, in un primo momento la soldatessa ha taciuto sull'aggressione, parlando di una caduta dalle scale. Poi però ha avvisato del ricovero la 'Caserma Clementi', e il col. Vicari e il comandante della Compagnia sono accorsi al suo capezzale. Rassicurata dai superiori, la ragazza ha trovato il coraggio di raccontare la verità. A quel punto, gli ufficiali dell'Esercito hanno chiesto l'intervento dei carabinieri, ai quali la giovane ha fornito elementi utili a rintracciare il fidanzato. Nunzio Calabrese si trova rinchiuso nel carcere di Marino del Tronto in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto, che probabilmente si terrà lunedì.
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