Prato - È di tre vittime, due a Montemurlo e una a Rosignano, il bilancio provvisorio dell'ondata di piogge intense che dal tardo pomeriggio di ieri ha colpito duramente la Toscana. Il fiume Bisenzio è straripato, così i torrenti Furba e Bagnolo. Tre persone risultano disperse: sono una coppia di coniugi di Lamporecchio, in provincia di Pistoia, di cui non si hanno più notizie, e un uomo a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze. Sono in corso le ricerche da parte di Vigili del fuoco. Al momento sono 403 i vigili del fuoco al lavoro tra le province di Firenze, Pistoia, Pisa, Livorno e Prato. In azione tre elicotteri, sommozzatori, squadre in assetto acquatico e fluviale, giunti rinforzi da Lazio, Campania, Umbria, Piemonte, Puglia, Calabria e Lombardia con 4 mezzi anfibi. Numerose le operazioni di soccorso a persone bloccate in auto nei sottopassi, allagamenti di strade e scantinati di edifici, alberi caduti.
In particolare, questa notte, su disposizione del Centro Operativo Nazionale dei Vigili del Fuoco, è stato inviato in Toscana, un modulo di Contrasto Rischio Acquatico Medium (MO.CRAM) della colonna mobile dei vigili del fuoco Calabria. Il modulo, che andrà ad operare nella provincia di Prato, è composto da personale operativo dei 5 comandi provinciali e prevede 18 unità di cui 12 tra specialisti Soccorritori Fluviali Alluvionali e Soccorritori Acquatici nonché mezzi ed attrezzature predisposti per emergenze alluvionali (come motopompe per aspirazione, gommoni fluviali). Uno dei mezzi è partito anche dal Comando di Catanzaro.
Occhiuto: "Calabria vicina a Toscana e a popolazioni colpite"
“La Calabria è vicina alle popolazioni colpite dal maltempo che ancora una volta sta flagellando gran parte del Paese, causando disastri e morte. In particolare esprimiamo solidarietà e cordoglio al governatore Eugenio Giani e a tutta la Toscana, Regione nella quale si registrano drammatiche inondazioni, tre vittime, e diversi dispersi. La nostra Protezione Civile segue con attenzione l’evolversi della situazione e ha già comunicato al coordinamento nazionale la propria disponibilità a contribuire, con mezzi e personale, agli interventi di soccorso e assistenza alle popolazioni”. Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA