Lamezia Terme - Prosegue a Lamezia Terme Pasolini e…, la rassegna pensata da Carlo Fanelli, professore associato del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria e realizzata dal Sistema Bibliotecario Lametino per rileggere l’eredità di Pier Paolo Pasolini, a cinquant’anni dalla scomparsa. Tra gli enti che hanno assicurato il supporto e il patrocinio figurano il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Unical, la Calabria Film Commission e il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
La rassegna Pasolini e… per la prossima settimana propone: Giovedì 27 novembre, alle 17:30 – Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme Proiezione del film La voce di Pasolini – Intervento di Mario Sesti Il primo appuntamento della settimana è con Mario Sesti, critico cinematografico, sceneggiatore e regista messinese, autore di documentari presentati a Cannes, Venezia, al MoMA e al Guggenheim, nonché ideatore della Festa del Cinema di Roma. Nel corso della serata sarà proiettato La voce di Pasolini, realizzato con Matteo Cerami: Toni Servillo legge testi pasoliniani – da saggi, poesie e interviste – accompagnati da inedite immagini d’archivio. Il film attraversa i temi centrali della poetica di Pasolini, dall’amore per il popolo al rifiuto della borghesia, fino al progetto incompiuto Porno Theo Kolossal.
Venerdì 28 novembre sempre al Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme alle 17:30 – Pasolini e… Patti Smith – Intervento di Roberto Calabretto La rassegna proseguirà con l’intervento di Roberto Calabretto, filosofo e musicologo, professore ordinario all’Università di Udine e figura di riferimento negli studi sulla musica del Novecento. Membro di importanti comitati scientifici e autore di numerose monografie dedicate a compositori e registi, ha approfondito in particolare il rapporto tra musica e cinema, con ricerche su Pasolini, Visconti, Antonioni e Tarkovskij. Nel suo intervento esplorerà il legame tra Pier Paolo Pasolini e il mondo musicale, soffermandosi sul ruolo che i suoi versi hanno avuto per molti compositori contemporanei. Particolare attenzione sarà dedicata a Patti Smith, per la quale Pasolini è stato una guida artistica e spirituale: dalle visite nei luoghi del poeta alla sua reinterpretazione del “Cristo rivoluzionario” del Vangelo secondo Matteo. Un percorso che mostra come la poetica pasoliniana possa dialogare, in modo inatteso, con la sensibilità del rock. Alle 18:30 – Pasolini e… Raf Vallone – Intervento di Saverio Vallone Successivamente interverrà Saverio Vallone, attore e regista, figlio del grande Raf Vallone. Formatosi tra Roma, Los Angeles e New York – passando anche per l’Actor Studio – ha costruito una lunga carriera teatrale, cinematografica e televisiva, lavorando con registi italiani e internazionali e dirigendo per molti anni un laboratorio teatrale. Nel suo intervento racconterà il rapporto tra Pier Paolo Pasolini e Raf Vallone, intrecciato da stima, collaborazione artistica e visioni condivise sul cinema e sull’impegno culturale. Un’occasione per ripercorrere, attraverso memorie dirette e materiali d’epoca, un capitolo poco esplorato della storia pasoliniana. Gli appuntamenti in programma rappresentano solo una parte del più ampio percorso culturale che la rassegna Pasolini e… svilupperà fino al 28 dicembre.
“Il progetto – finanziato con risorse PAC 2014/2020 Asse VI Azione 6.8.3 – intende promuovere un percorso di riflessione e conoscenza dell’eredità pasoliniana, l’attualità del suo pensiero e i linguaggi del suo variegato alfabeto umano e culturale”.
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