Lamezia Terme – “Le zone periferiche hanno bisogno di un'attenzione particolare, devono ritornare al centro dell'agenda politica e, quando questa squadra di governo andrà ad insediarsi al Comune, periodicamente organizzeremo dei tavoli finalizzati all’ascolto delle istanze di chi vive sul vasto territorio lametino”. Ѐ quanto ha dichiarato Manuela Mancuso, candidata nella lista di Fratelli d’Italia alle elezioni per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale della città della Piana del 25 e 26 maggio prossimi, nell’incontro con i cittadini di contrada Acquadauzano, “un arricchente momento di confronto – la ha definito Mancuso - per gettare le basi di un nuovo modello di amministrazione, che deve avere a cuore tutti, indipendentemente dal posto in cui abitano, puntando su presupposti come sicurezza e cura delle strade di collegamento; un aspetto, quest’ultimo, di vitale importanza soprattutto in caso di emergenza”.
Presenti all’incontro, in un’atmosfera molto informale, anche il candidato a sindaco per la coalizione di centrodestra, Mario Murone, il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Gino Vescio, i candidati consiglieri Mary Saladino, Elena Mastroianni, Antonio Lorena, Giovanni Manuel Raso, Ruggero Trapuzzano e il consigliere uscente Pietro Gallo. “Questa è la mia prima esperienza politica – ha sottolineato Mancuso – e l’ho abbracciata con convinzione nel momento in cui è stata individuata la figura di Mario Murone come candidato a sindaco. Ho sposato questa causa perché Murone mi rispecchia molto nel modo di vedere la realtà delle cose. È molto pratico, molto realista. Non ci portiamo dietro nessuna influenza particolare e non abbiamo timore di affrontare questa sfida. Porterò avanti con la massima dedizione il discorso delle zone periferiche – ha concluso – perché, anche se sono trapiantata a Lamezia da vent’anni e mi sento lametina, ho vissuto per tanto tempo in un piccolo centro dell’hinterland”.
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