Lamezia, "la sfida del Pd per rilanciare l'area centrale della Calabria": presentati i candidati alle elezioni politiche

pd-lamezia9f3c44617e51_52005.jpg

Lamezia Terme - Ambiente, lavoro, diritti e altri temi nazionali. Ma anche accenni alla necessità di avviare fin da ora un lavoro concreto e sinergico con altre forze per arrivare preparati e “vincenti” all'appuntamento con le Comunali di Lamezia. Così è iniziata la campagna elettorale per le elezioni politiche del 25 settembre in casa Pd con l'assemblea degli iscritti, convocata dal segretario cittadino Gennarino Masi e dal presidente del partito, Francesco Grandinetti (assente per motivi personali). Scopo dell'incontro la presentazione dei candidati al Parlamento. Italo Reale, candidato al terzo posto nel collegio plurinominale al Senato, Lidia Vescio, al quarto posto nella lista al collegio plurinominale alla Camera, Giuseppina Iemma candidata all’uninominale della Camera e Francesco Pitaro all'uninominale al Senato.

Nell’introduzione, Masi ha stigmatizzato la legge elettorale che "non consente al cittadino di scegliere il proprio candidato". Tuttavia si è detto speranzoso sull'esito. "Penso - ha evidenziato - che la partita non sia completamente persa. Questi brevi scorci di campagna elettorale dimostrano che il centrodestra propone argomenti che vanno contro i diritti". Quindi, una panoramica sui temi di carattere nazionale, dall'aumento delle bollette che "sono frutto di speculazioni", fino all'attenzione da porre alla "questione ambientale e alla transizione ecologica, al lavoro. Bisogna garantire il lavoratore e quindi taglio delle tasse e salario minimo garantito". Strali contro la Flat tax. "Una legge che favorisce i ricchi. Ci deve essere una progressività nella tassazione a seconda del reddito". E poi ancora i diritti delle persone e delle singole scelte di vita, garantire il "matrimonio egualitario, la cannabis terapeutica, la sanità. Su questi temi in campagna elettorale possiamo recuperare". Masi ha ringraziati i candidati per la loro disponibilità ed ha esortato il partito a "mettere le polemiche da parte e lavorare a testa bassa". Dopo Masi, il saluto di Aquila Villella che in assenza di Grandinetti ha presieduto l'assemblea, ringraziando i candidati. "Il momento è difficile - ha detto la consigliera comunale di Lamezia - ma io credo nelle nostre energie e dei nostri candidati. Non siamo sconfitti in partenza. Io dico che possiamo vincere".

pd-lamezia9d63-31775b88c77f_742b3.jpg

Subito dopo, il momento dei candidati. Giuseppina Iemma, vicesindaco di Catanzaro. "La mia forza sono tutti quelli che sono sul territorio. Credo che l’asse Catanzaro-Lamezia rappresenta la forza della Calabria e sono certa che torneremo ad essere il fulcro dell’economia calabrese. Unione e coesione sono i nostri punti di forza. Siamo in campo uniti contro la peggiore destra che vuole aumentare il divario fra Nord e Sud e vuole stravolgere la Costituzione". Fra gli altri argomenti, la Iemma ha sottolineato che "la sanità sarà il nostro cavallo di battaglia. Medici e personale devono essere adeguatamente retribuiti non tanto per lo stipendio ma per il lavoro che svolgono, ed è giusto che venga riconosciuto”.

Per Francesco Pitaro la "partita è contendibile. Si può giocare e vincere. Bisogna respingere le destre, populiste e sovraniste. Dobbiamo sconfiggere partiti come la Lega per anni ha insultato i calabresi. Noi diciamo no all’autonomia differenziata e massima attenzione sul Pnrr".  Lidia Vescio, ha parlato di "campagna elettorale pancia a terra e fra la gente per spiegare che la nostra è una battaglia basata su cose concrete. Ambiente, diritti, lavoro...". Infine, l'intervento di Italo Reale. "Quando si sta in campo - ha chiosato - si lavora per vincere. Noi candidati lametini ci giochiamo una partita che inizia ora e finisce alle Comunali. Il rilancio del Pd a Lamezia può passare da queste candidature. La città è allo stremo e dobbiamo fin da ora mettere avere una visione unitaria per rilanciare il centrosinistra".

A. C.

© RIPRODUZIONE RISERVATA