Lamezia, Taverna (Pd): "La città merita di essere vissuta. Turismo, eventi e identità per farla risplendere"

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Lamezia Terme - "La città ha tutto per essere una destinazione turistica viva, attrattiva e autentica. Eppure, da troppi anni, questa potenzialità resta inespresso patrimonio". È l'amara riflessione di Domenico Taverna, candidato consigliere comunale nella lista PD a sostegno di Doris Lo Moro che, aggiunge: "abbiamo perso anche l’opportunità di ospitare il Capodanno Rai, ma il vero rammarico è che non abbiamo ancora un progetto forte per dire “Lamezia c’è” nel panorama nazionale degli eventi, del turismo e della promozione territoriale".

Per il candidato Pd "il turismo esperienziale è la chiave per riscoprire Lamezia. Oggi il turismo - sostiene - non cerca solo mare o musei: cerca esperienze vere, locali, coinvolgenti. E Lamezia ha tutto per offrire percorsi autentici: visite nelle aziende agricole, nei frantoi, nelle cantine, trekking culturali, laboratori di cucina tradizionale, artigianato e musica popolare. Serve però una regia unica che metta in rete operatori, strutture, associazioni culturali e produttive, e che crei pacchetti turistici integrati, coordinati con l’aeroporto e la promozione regionale".

E, pensa ad una "Lamezia città degli eventi: non solo grandi nomi, ma grandi idee. Organizzare eventi a Lamezia non è solo possibile: è logico. Abbiamo un nuovo palazzetto dello sport che può ospitare concerti, fiere, competizioni nazionali e presto sorgerà la nuova grande piazza dinanzi la Concattedrale. Abbiamo spazi aperti e location storiche che possono diventare il palcoscenico di eventi culturali, teatrali, musicali e sportivi. E abbiamo strutture logistiche ideali per ospitare convegni, forum e manifestazioni su scala nazionale: l’aeroporto internazionale, la stazione ferroviaria, strutture ricettive e una posizione centrale in Calabria. Perché allora non diventare hub di eventi culturali, scientifici, gastronomici, istituzionali? Ci vuole solo una volontà politica chiara, che sostenga e coordini le forze già attive sul territorio".

Altro tema, "enogastronomia e identità: risorsa da promuovere, non da dimenticare. I nostri prodotti – olio, vino, salumi, conserve, pane e dolci tipici – raccontano chi siamo. Le nostre tradizioni gastronomiche possono diventare un motivo di viaggio e scoperta. Serve una strategia per sostenere e promuovere le imprese locali del settore, organizzare eventi gastronomici stagionali di richiamo, creare una “carta del gusto lametina” con i ristoratori del territorio".

Taverna propone, inoltre, un "vero piano spiagge: servizi, accessibilità e famiglie: Lamezia ha un litorale ancora poco valorizzato. Serve un Piano Spiagge serio, che non si limiti alla gestione del suolo, ma che pensi a servizi per famiglie (docce, aree giochi, noleggi), accessibilità per persone con disabilità, spazi per sport e intrattenimento. La spiaggia non può essere solo un luogo d’estate: può diventare un punto attrattivo tutto l’anno".

Infine, punta ad una "campagna promozionale condivisa e professionale. Lamezia deve raccontarsi meglio. Serve una campagna di promozione turistica coordinata, condivisa con la Regione e con chi lavora nel settore – agenzie, B&B, guide, aziende – per definire un’immagine comune e professionale della città. Presenza online, social media, fiere di settore, video promozionali, collaborazioni con blogger e tour operator: si può fare, ma va fatto insieme. Lamezia non ha bisogno di inventarsi nulla. Quello che serve è una visione unitaria, coraggiosa e condivisa. Un progetto concreto per mettere in rete le energie, valorizzare le risorse e fare in modo che il turismo diventi lavoro, identità e futuro per la nostra comunità".

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