Lamezia Terme - "Tutto falso!". Così la candidata Doris Lo Moro in merito ad un articolo che, afferma "stanno facendo circolare fa parte di una campagna denigratoria portata avanti negli anni 2006 e 2007, per la quale ho presentato querela, rimessa solo dopo pubbliche scuse del giornalista. Smentisco, in particolare, a nome mio e dell’ex Presidente della Giunta Regionale Loiero, le dichiarazioni in cui si fa riferimento all’accettazione da parte mia della soppressione dell’ASL n. 6 di Lamezia Terme. Chi parla di scambi, dice il falso".
"Con l’occasione - dichiara Lo Moro - rappresento che, con una dichiarazione in mio possesso, Leopoldo Chieffallo conferma che relativamente alla riduzione del numero delle Aziende Sanitarie da 11 a 5, "l’emendamento è stato voluto dall’Assessorato al Bilancio, sottoscritto dal Vicepresidente della Giunta Regionale Adamo e da me (ndr Leopoldo Chieffallo), quale Presidente della Commissione competente". Io, come più volte dichiarato, non ho né proposto, né accettato l’emendamento.Chiarita la realtà dei fatti, diffido chiunque dal diffondere e dal divulgare informazioni false, o lesive della mia persona, ed il materiale già denunciato come diffamatorio ed accertato come inveritiero, riservandomi ogni azione nelle sedi opportune".
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