Catanzaro - Presentazione dei candidati della lista di Noi Moderati a sostegno di Occhiuto per le elezioni regionali del 5 e 6 ottobre, oggi a Feroleto Antico. Presenti, il leader Maurizio Lupi, Giuseppe Galati, Alessandro Colucci e in collegamento anche il Presidente Roberto Occhiuto.
“Non abbiamo complicazioni, adesso abbiamo tre sfide importanti che sono quelle in Marche, Calabria e Toscana”. Ha detto Maurizio Lupi nel corso dell’iniziativa elettorale del partito, con riferimento alle trattative nel centrodestra per le Regionali. “Il centrodestra – ha aggiunto Lupi - è compatto, è unito, a fine novembre si voterà nelle altre tre regioni e noi ci ritroveremo. Ci siamo trovati anche martedì e mercoledì insieme con Antonio, con Giorgia e con Matteo, abbiamo affrontato altri temi, perché abbiamo davanti grandi sfide. Mentre si vota alle Regionali - ha proseguito - noi dobbiamo preparare una legge di bilancio che continui a mettere al centro le persone, innanzitutto i giovani, i salari, la sanità. Abbiamo grandi sfide e su queste ci stiamo concentrando”. Secondo Lupi “non è che non sta accadendo nulla nel mondo, noi abbiamo la responsabilità di governo, comunque nei prossimi giorni presenteremo anche i candidati delle liste nelle altre Regioni in cui si vota. Intanto – ha concluso il leader di Noi Moderati - queste tre sfide per noi saranno politicamente importanti: in particolare in Marche e Calabria, dove i cittadini ci diedero la fiducia, la riconferma avrebbe un valore politico importante, anche nei confronti dell'opposizione che mette insieme capre e cavoli”.
“Fondamentale che Europa investa per la difesa”
“Quello che sta accadendo dimostra sempre di più che è fondamentale che l'Europa torni ad essere unita e forte e protagonista nello scenario internazionale”. Lo ha affermato il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, a Feroleto Antico per un’iniziativa elettorale per le Regionali in Calabria, con riferimento alla situazione internazionale. Per Lupi “è fondamentale investire per la difesa, come si è visto con l’ignobile attacco della Russia alla Polonia. Ed è altrettanto fondamentale che si costruisca una pace giusta e si garantisca la sicurezza per l'Ucraina. Putin - dice Lupi - sta dimostrando che la pace non la vuole: altro che premio Nobel per la pace”.
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