VIGOR LAMEZIA - AVERSA NORMANNA 0-0
Di Ferdinando Gaetano
Lamezia Terme, 30 ottobre - Non riesce la terza vittoria di fila ai bianco verdi che, al cospetto di una coriacea ed organizzata Aversa Normanna, non vanno oltre un combattuto 0-0. Non è stato sufficiente un grande secondo tempo per avere ragione dell’undici casertano che dal canto suo non è comunque stato a guardare avendo avuto tre occasionissime per far male. Sostanzialmente un tempo per parte, quindi, e risultato finale che può considerarsi giusto tra due ottime squadre anche se la classifica attualmente non rende merito alla forza del sodalizio normanno.
Ad ogni modo Mangiapane e compagni si confermano unica squadra ancora imbattuta dell’intera Lega Pro. Tra tutti gli attuali club professionistici italiani, solo la blasonata Juventus in tal senso eguaglia i lametini quanto alla voce zero nella casella delle sconfitte subite. La prima azione degna di nota è di marca locale. Discesa di Mangiapane che supera in velocità Zolfo e mette una bella palla sul primo palo dove De Luca è anticipato in extremis dal forte Mattera. Pronta replica ospite con Bonasia che rinviene su Longobardi respingendo il suo diagonale a botta sicura.
Al 17’ solo un grande Forte salva i suoi dalla capitolazione. Il giovane portiere di Campora dapprima devia sul palo la violenta punizione dai venticinque metri di Mattera, quindi respinge miracolosamente di piede la successiva ribattuta a colpo sicuro di Grieco. Dopo due giri di lancette, piazzato stavolta di Mangiapane e palla che sfiora la traversa campana. Al 24’ intervento dubbio su Mancosu, ma l’arbitro fischia un fuorigioco non convincente. Poco oltre la mezzora nuovo pericolo per i padroni di casa. Marchetti sbaglia il disimpegno regalando palla a Varsi che imbecca Letizia il quale dribbla il portiere ma si allunga la palla non riuscendo così a inquadrare la porta con la sfera che s’infrange sull’esterno della rete.
La gara si mantiene vivace con le due formazioni che ribattono colpo su colpo. Al 39’ Mancosu, sulla trequarti, stoppa un rilancio di Mattera ma, dopo aver dribblato un avversario ed incuneatosi in area, svirgola la conclusione che si spegne abbondantemente fuori. Prima dell’intervallo nuovo spunto dell’attaccante sardo che quasi dalla linea di fondo tenta la botta al volo ma la mira è alta. La ripresa inizia sempre nel segno dell’ex del Latina che mette il turbo, entra in area è mette radente al centro dove però Gragnaniello fa buona guardia. Al 9’ azione di Letizia che scende, si accentra e, dopo aver dribblato Marchetti, calcia scoordinato alto. Al 13’ punizione tesa di Mangiapane dalla sinistra, Cane irrompe in scivolata sul secondo palo mandando in mezzo dove però non c’è alcun compagno e la difesa normanna può spazzare.
Poco dopo ancora l’ex Primavera del Genoa protagonista. Servito da Mancosu, stoppa a seguire involandosi ma Gragnaniello esce a valanga anticipandolo di un soffio, poi la retroguardia campana allontana la minaccia. Al 23’ su corta respinta della difesa, per poco Bonasia di prima intenzione non trova il sette con una violenta saetta. L’Aversa però conferma la sua pericolosità al 28’ allorquando Grieco lancia dalle retrovie Longobardi che, brucia Gattari, e con Forte in uscita scocca un pallonetto che però si spegne parecchio oltre la traversa. Appena 2’ e c’è un’azione travolgente di Rondinelli (per lui centesima presenza in gare ufficiali con la maglia bianco verde) che sfonda sulla destra e crossa radente sul primo palo dove irrompe Lattanzio calciando incredibilmente a lato.
La Vigor pressa gli ospiti nella loro metacampo alla ricerca del gol vittoria. Così al 32’ percussione di Mancosu che entra in area ed è costretto ad appoggiare a De Luca il cui tiro a spiovere, da posizione decentrata, indirizzato all’angolo più lontano è tuttavia impreciso. L’ultimo sussulto si materializza al 42’ allorquando su passaggio di Mancosu, c’è un velo di Erbini che smarca Lattanzio il cui piatto destro finisce ancora una volta a lato.
VIGOR LAMEZIA (4-2-3-1): Forte 7; Rondinelli 7, Marchetti 6, Gattari 6.5, Bonasia 6.5; Giuffrida 7, Cerchia 6.5; Cane 6.5 (dal 29’ s.t. Erbini sv), Mangiapane 6.5 (dal 18’ st Lattanzio 6), Mancosu 6.5; De Luca 6.5 (dal 38’st Romero sv). In panchina: Calderoni, Mercurio, Visone, Sbravati. Allenatore: Costantino 6.5
AVERSA NORMANNA (4-4-2): Gragnaniello 6; Diana 6, Mattera 7.5, Castaldo 6.5, Vitale 5.5; Varsi 6 (dal 21’st Varriale 6), Zolfo 7, Marano 6, Letizia 6.5; Longobardi 5.5, Grieco 6 (dal 35’st Petagine SV). In panchina: Russo, Campanella, Sorrentino, Piccirillo, D’Agostino. Allenatore: Romaniello 6.5
ARBITRO: Zappatore di Taranto 6.5
NOTE: spettatori 1200 circa. Ammoniti Castaldo (A), Bonasia (V), Mattera (A), Mancosu (V). Angoli 5-0. Recupero: 0’pt e 4’st
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