Lamezia Terme – Continuano a portare bene i “cugini” del Caraffa all’Atletico Maida. Dopo i due successi della scorsa stagione, i giallorossi si aggiudicano anche questo derby di andata e tornano così al successo a distanza di quasi un mese e mezzo. Tre punti che valgono oro colato, sia perchè arrivati in quello che era ormai diventato uno scontro salvezza, sia perché interrompono un periodo decisamente negativo che aveva portato a ricavare appena due pareggi dalle precedenti, nonché ultime, cinque gare. La compagine del presidente Sgrò abbandona il quintultimo posto, staccandolo di tre lunghezze. Quattro, invece, le incollature di ritardo rispetto alla zona play-off. Secondo kappaò consecutivo per il Caraffa che, ad ogni modo, resta sempre terzultimo.
La cronaca del match
Contro la squadra del paese arbereshe, mister Stranges deve fare a meno dell’infortunato Grande, oltre agli ormai soliti Crespo, Manuel Michienzi e Perri. Pronti via e Scalese serve Iudicelli che dal limite manda alto. Poco dopo punizione ancora di Scalese parata in due tempi da Voce. Arriva, immediata, la risposta ospite con la punizione di Comito che attraversa l’intera area senza trovare alcun compagno pronto alla deviazione vincente. Al 6’ il match sembra mettersi in salita per i giallorossi, considerato che Romagnuolo viene espulso direttamente per un fallo di reazione. Al 18’ altro piazzato di Scalese deviato da un difensore avversario che rischia l’autorete. Un solo giro di lancette e si blocca la parità iniziale. Corner battuto dal solito Scalese, tentativo aereo di De Martino che però non colpisce bene, la palla s’impenna e splendida rovesciata al volo di Iudicelli, dal limite dell’area piccola, che non dà scampo al portiere avversario. Secondo centro stagionale per l’esperto centrocampista. Prima del riposo ancora un’insidia per Voce su punizione di Scalese.
La ripresa vede il Caraffa partire subito forte: Passafaro scatta sul filo del fuorigioco, tiro e gran respinta di piede di Rubino. Al 9’ cross di Alassia, con De Martino ad anticipare provvidenzialmente di testa l’accorrente Passafaro. Subito dopo si ristabilisce la parità a livello di uomini in campo. Cristiano, infatti, ferma fallosamente il lanciato Gullo, rimediando la seconda ammonizione personale. Il forcing finale del Caraffa produce due sole chance. Al 43’ punizione di Passafaro, il più pericoloso dei suoi, deviata in corner dal giovane Rubino. Sugli sviluppi del seguente tiro dalla bandierina, colpo di testa del neo entrato Mauro di poco a lato. Dopo 5’ di recupero arriva il triplice fischio finale del signor Dioguardi.
Atletico Maida – Caraffa 1-0
ATLETICO MAIDA: Rubino, Torchia, Michienzi A., Junior, Romagnuolo, De Martino, Saladino (22’pt Caputo), Iudicelli, Gullo (32’st Cesana), Scalese (36’st Scalise), Ansou. In panchina: Iozzi, Gaetano S., Mercuri, De Fazio, Leone, Paone. Allenatore: Stranges
CARAFFA: Voce, Bruni (22’st Scicchitano), Pastorino, Alassia (36’st Mauro), Barberio, Cristiano, Comito (26’st Fava), Zangari, Passafaro, Calabretta (15’st Cossu), Talarico. In panchina: Gualtieri, Macrì, Maccarone, Russomanno. Allenatore: Pugliese
ARBITRO: Antonio Dioguardi da Rossano (Donato e Rocca da Cosenza)
MARCATORI: 19’pt Iudicelli
NOTE: Espulsi, al 6‘pt Romagnuolo (AM) per fallo di reazione ed al 10’st Cristiano (C) per doppia ammonizione. Ammoniti De Martino (AM), Gullo (AM), Junior (AM). Recupero: 2’pt e 5’st
Fer.Gae.
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