Tutti i numeri di Sambiase e Vigor nella corsa per la vittoria finale

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Lamezia Terme - Nove giornate al termine del campionato regionale di Eccellenza. 810’ nei quali la capolista Sambiase dovrà cercare di amministrare i sei punti di vantaggio sull’inseguitrice Vigor Lamezia. Già da qualche settimana la lotta per il primo posto finale è ormai una questione tutta lametina. Nelle restanti giornate il Sambiase dovrà ospitare PraiaTortora, Morrone, Soriano, Paolana e Scalea, dovendo contemporaneamente far visita a Isola Capo Rizzuto, Vigor Lamezia, Reggioravagnese e Stilomonasterace. I biancoverdi, di contro, affronteranno tra le mura amiche Scalea, Sambiase, Bocale e Brancaleone, mentre saranno ospiti di Stilomonasterace, Gioiosa Jonica, Cittanova, Rende e PraiaTortora. Sulla carta, calendario un po' più benevolo con i giallorossi, se non altro per il fatto di dover uscire appena tre volte dai confini cittadini, contro le cinque dei “cugini”. Fermo restando che, da qui al prossimo 28 aprile, ogni match farà storia a se, dato che i punti in palio stanno diventando sempre più pesanti e decisivi per ciascuna delle sedici compagini del torneo. Semmai, la differenza potrebbe farla il poter eventualmente affrontare, nelle ultimissime giornate, avversarie matematicamente già retrocesse o salve, nel senso che non potranno più acciuffare la zona play-off. Un vero e proprio spartiacque sarà comunque rappresentato dalla stracittadina in programma, salvo eventuale anticipo televisivo, domenica 10 marzo. Qualora gli uomini di mister Morelli dovessero bissare il successo dell’andata, potrebbero già iniziare a togliere lo spumante dal frigo. Viceversa, un’eventuale affermazione vigorina riaprirebbe completamente i giochi per il salto diretto in serie D. 

Sambiase che, al momento, resta tuttavia primo con merito. D’altronde è la squadra che ha vinto di più e perso meno gare, miglior attacco e difesa. Addirittura, quella giallorossa è la seconda difesa meno perforata d’Italia, prendendo a riferimento tutti i campionati nazionali dalla serie A all’Eccellenza. Solidità confermata anche sabato a Brancaleone dove, tuttavia, la compagine di Claudio Morelli ha sofferto, come non si vedeva da tempo immemore, l’avversario. Ai punti, infatti, avrebbe sicuramente vinto la squadra reggina. Oltre ad un palo, ad aver salvato, in almeno quattro occasioni, i suoi dalla capitolazione è stato Alessio Giuliani. L’estremo difensore romano in questa stagione è sin qui stato impeccabile. Scelta più che azzeccata, quindi, quella fatta in estate dall’area tecnica sambiasina. Ancor di più se si pensa che è un classe 2001. Molto raramente, difatti, club con ambizioni di vertice decidono di puntare su portieri da un lato di poco non più under e dall’altro comunque under 23. Non a caso Giuliani è l’unico calciatore della rosa a non aver sin qui saltato neanche un minuto in campionato.

Il nulla di fatto maturato al “Borrello” ha comunque consentito di allungare a quattordici (undici vittorie e tre pari) turni la striscia positiva. Nessuno in questa stagione è mai riuscito a fare altrettanto. Ci si è avvicinato solo il Soriano, fermatosi a tredici giornate nel girone di andata.

Davvero difficile riuscire a far gol al Sambiase. Lo testimonia l’unico subito, peraltro su rigore, nelle ultime otto giornate. Erano stati invece cinque nelle prime otto partite, a dimostrazione di come, a livello di fase difensiva, i miglioramenti siano stati costanti. Ben quindici, poi, le gare chiuse senza alcuna rete al passivo. Il rovescio della medaglia è rappresentato dalla recentissima diminuita prolificità offensiva. Solo due i gol fatti negli ultimi 270’, evento che non si era ancora mai verificato, in questo campionato, in casa giallorossa. Per la seconda volta, poi, non si è riusciti a superare il muro delle quattro affermazioni di fila. E non n’è stato capace neanche il Brancaleone, visto che era reduce a sua volta da quattro successi. La squadra allenata da Criaco si conferma un osso duro per tutti tra le mura amiche. Solo il Gioiosa Jonica, a metà ottobre, è riuscito a portar via l’intera posta dal “Borrello”. Non sono invece andati oltre il pari, rischiando, peraltro, seriamente di lasciarci le penne, le prime tre: Sambiase, Vigor e Cittanova.

Per effetto degli zero gol segnati sabato dai “cugini”, quello biancoverde resta il miglior attacco esterno. Per il resto, Vigor ormai seconda in tutto; per punti, numero di vittorie complessive, oltre che interne, per gol incassati in totale ed in trasferta, nonché per attacco e sconfitte subite.

Contro la Paolana è maturata la settima vittoria consecutiva di Foderaro e compagni; al contempo si allunga a nove giornate la striscia utile. In tale lasso temporale sono stati venti i gol fatti e appena tre quelli incassati. Salgono inoltre a undici i clean sheet biancoverdi in campionato. I numeri dicono chiaramente che la rosa è stata ben potenziata nel mercato dicembrino. I vari Scalon, Rodriguez, Spanò e Garcia hanno fatto sensibilmente lievitare il tasso tecnico della squadra. Al resto hanno contribuito i recuperi di elementi rimasti a lungo fermi per infortunio nel girone di andata. Vedi Giovanni Foderaroe Lavrendi. Quest’ultimo, dopo gli scampoli finali giocati nelle due-tre precedenti sfide, domenica, subentrando all’infortunatosi Curcio, è tornato a giocare quasi 40’ a distanza di tre mesi e mezzo. E si è visto quanto sia prezioso un elemento della sua caratura ed esperienza in mezzo al campo. Settore nel quale ha ancora una volta giganteggiato Rodriguez. Bravissimo nel mettere ordine e dettare i tempi, senza mai sbagliare un passaggio.    

A testimonianza della crescita intrapresa dalla squadra di Danilo Fanello da dicembre in poi, vi sono ancora una volta i numeri. Nelle prime sette giornate, tredici gol fatti e sette subiti. Nelle successive sette, appena tre all’attivo e quattro al passivo. Nelle ultime sette uscite, invece, diciotto reti realizzate e solo tre incassate. Ruolino di marcia che, negli ultimi 540’, ha consentito di rosicchiare quattro punti alla “lepre” Sambiase. Vigor, inoltre, non più Catania dipendente: se nelle prime dieci gare di campionato l’ex Gioiese ha firmato la metà esatta dei gol complessivamente segnati dai biancoverdi, nelle successive, nonché ultime, undici ne ha fatti solo quattro dei venti totali.

Finora dodici i calciatori del Sambiase ad essere andati in gol in campionato, quattordici in casa vigorina, dove domenica si è registrato il primo centro stagionale di Villella (sempre titolare con mister Fanello in panchina).

Altro dato interessante: gli ultimi cinque gol messi a segno dalla compagine del presidente Rettura sono maturati tutti nei secondi 45’. Delle trentaquattro reti sinora complessivamente realizzate, soltanto otto sono arrivate nei primi tempi.

Se fino alla fine di novembre il Sambiase segnava grosso modo lo stesso numero di gol sia nei primi che nei secondi 45’, ben undici degli ultimi tredici li ha invece a sua volta segnati nel corso della ripresa.

Ferdinando Gaetano

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