Lamezia, consiglieri Bevilacqua, Raso e Branca presentano mozione per difesa e valorizzazione dell’aeroporto

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Lamezia Terme - I Consiglieri Comunali Gianpaolo BevilacquaMarialucia Raso e Oscar Branca hanno presentato una mozione indirizzata al Sindaco di Lamezia Terme per chiedere "un intervento deciso e immediato a tutela del ruolo strategico dell’Aeroporto Internazionale lametino e del coinvolgimento del Comune nella governance di SACAL S.p.A., società di gestione aeroportuale".

"La mozione - spiegano i tre consiglieri di opposizione - parte da una constatazione chiara: l’esclusione progressiva del Comune di Lamezia Terme da ogni processo decisionale all’interno della SACAL, nonostante lo scalo lametino sia inserito tra i 12 aeroporti strategici italiani secondo il DPR 201/2015. In passato, Lamezia Terme è stato il principale azionista della società con circa il 20% delle quote. Tuttavia, a seguito degli aumenti di capitale operati dalla Regione Calabria – oggi azionista di maggioranza – la partecipazione comunale è stata drasticamente ridotta a meno del 3%, senza che vi sia stato alcun coinvolgimento istituzionale o gestionale da parte dell’amministrazione cittadina".

Nella mozione si denuncia: "l’attuale gestione autoreferenziale di SACAL affidata a un amministratore unico; la totale assenza di un Consiglio di Amministrazione (CDA) che garantisca trasparenza, controllo e rappresentanza territoriale; il rischio concreto che lo scalo di Lamezia venga penalizzato a vantaggio di altri aeroporti calabresi, in aperta contraddizione con le disposizioni normative nazionali. Per questi motivi, i Consiglieri Bevilacqua, Raso e Branca chiedono al Sindaco di: Attivarsi con urgenza presso la Regione Calabria e il Presidente della Giunta Regionale; Sollecitare l’immediata istituzione del Consiglio di Amministrazione di SACAL S.p.A., composto da tre membri, come previsto dalle recenti modifiche statutarie; Pretendere la nomina di un rappresentante del Comune di Lamezia Terme all’interno del CDA; Valutare la possibilità di attribuire al rappresentante lametino anche specifiche competenze gestionali legate allo scalo".

“Lamezia non può restare spettatrice passiva delle scelte che riguardano il futuro del proprio aeroporto – dichiarano i consiglieri proponenti –. È necessario un cambio di passo per riaffermare il ruolo centrale del nostro territorio nello sviluppo infrastrutturale e strategico della Calabria”. La mozione rappresenta "un primo passo concreto per restituire a Lamezia Terme la voce e la dignità che le spettano nella gestione di uno degli asset più importanti del Mezzogiorno".

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