Lamezia, Gianturco: "Parco Mastroianni dormitorio e latrina di senza tetto, intervenire immediatamente"

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Lamezia Terme - Il consigliere comunale Mimmo Gianturco ha depositato ufficialmente un’interrogazione consiliare indirizzata al Sindaco di Lamezia Terme per denunciare le condizioni di degrado e abbandono in cui versa il Parco Pubblico “Felice Mastroianni”. Da tempo, questo spazio pubblico è oggetto di segnalazioni riguardo alla presenza di persone senza fissa dimora che, per la mancanza di alternative, dormono e svolgono i propri bisogni all’interno del parco, spesso nelle vicinanze dei giochi per bambini. “Una situazione inaccettabile – dichiara Gianturco – che espone le famiglie e i minori a gravi rischi igienico-sanitari e mina la sicurezza e la vivibilità di un luogo centrale per la nostra comunità”.

Gianturco sottolinea anche come, a distanza di dieci anni, due ponti all’interno del parco siano ancora chiusi e inagibili, impedendo l’attraversamento completo dell’area e aggravando l’isolamento e il degrado della struttura. “È intollerabile che dopo anni di segnalazioni e proteste il Comune non abbia ancora provveduto alla riapertura dei ponti, lasciando che il parco sia di fatto preda del degrado. La cittadinanza merita risposte concrete e una gestione amministrativa all’altezza delle sue esigenze”, ha aggiunto il consigliere. Nell’interrogazione, il consigliere chiede che l’amministrazione comunale disponga misure immediate per ripristinare la sicurezza e l’igiene dell’area, garantendo interventi di controllo, sorveglianza e sanificazione, nonché l’attivazione di progetti di assistenza per le persone senza fissa dimora. “Chiediamo interventi tempestivi e un piano chiaro per la riqualificazione del parco, affinché torni a essere un luogo decoroso e sicuro per tutti i cittadini”. Con la protocollazione del documento, Gianturco auspica che il Sindaco e l’amministrazione "rispondano in tempi brevi e adottino soluzioni concrete per superare questa emergenza di degrado urbano e sociale e mettere in sicurezza un’area centrale della città, adiacente ad una struttura per l’infanzia, una scuola media e l’ufficio postale".

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