Lamezia, gruppo consiliare Nuova Era: "Inversione possibile solo nel segno della trasparenza e della discontinuità”

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Lamezia Terme - "Condividiamo il giudizio negativo che in questi giorni diversi esponenti politici hanno espresso sulla maggioranza comunale e su una condizione di oggettivo logoramento, dimostrata in ultimo dalla vicenda ‘revisori dei conti-bilancio’". È quanto affermano, in una nota, dal Gruppo consiliare "Nuova Era", Eugenio Guarascio e Lucia Cittadino che condividono soprattutto “la preoccupazione per lo stato di abbandono in cui la città è immersa ormai da troppo tempo e che non sembra minimamente interessare gli amministratori che guidano il Comune”.

“Ecco perché - prosegue la nota - ribadiamo come movimento Nuova Era ciò che abbiamo espresso pochi giorni fa: nessuna inversione sarà possibile se non vengono emarginati i gruppi di potere che a destra e a sinistra hanno gestito e manipolato il destino della città, nel segno di un disinvolto trasformismo e di una cinica conservazione di se stessi. Quanto alla nostra posizione sul Psc, il cui iter è nato durante la Giunta Speranza e proseguito nella Giunta Mascaro, siamo convinti che la perdurante condizione che sta vivendo la città in campo urbanistico - ovvero l'assenza di regole - sia la peggiore possibile. Nel merito, ognuno matura - come è legittimo che sia - il proprio giudizio e da esso si farà orientare. È sicuramente un bene che tra le forze politiche della città si apra un dibattito pubblico, un confronto responsabile e trasparente su intendimenti, propositi presenti e futuri, sugli impegni che ognuno di noi è chiamato ad assumere se si hanno a cuore le sorti di Lamezia".

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