Lamezia, Masi (Pd) su fogna a cielo aperto a Ciampa di Cavallo: "Si agisca per ripristinare situazione di decoro e normalità"

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Lamezia Terme - Da giorni sono senza risposta i residenti del quartiere “Ciampa di Cavallo” che stanno denunciando, a mezzo stampa e tramite le opportune vie istituzionali, la fogna a cielo aperto che dall’inizio della settimana rende invivibile l’intera zona. L’appello arriva dal segretario cittadino PD Gennarino Masi che in una nota evidenzia: “Reflui che invadono la strada nel tratto situato all’incrocio tra via Antonio Reillo e via Saverio D’Ippolito, con cattivo odore e strade allagate che determinano “una situazione di pericolo per l’ambiente e l’igiene ma anche di mancanza di decoro urbano”. Non può continuare così!”.

Pertanto chiedono all’amministrazione comunale “di intervenire immediatamente e di trovare una soluzione nel più breve tempo possibile a una situazione che mette a rischio la salute collettiva di famiglie, bambini e di tutti i residenti della zona. Non si può stare ancora ad aspettare e qualsiasi rinvio burocratico è inaccettabile. Il sindaco e l’amministrazione comunale hanno la responsabilità della salute pubblica sul nostro territorio. Si agisca per ripristinare una situazione di decoro e normalità per l’intera zona”.

Italia Nostra Lamezia

In merito alla situazione nel quartiere intervengono anche da Italia Nostra, sezione di Lamezia Terme affermando: "Come se non bastasse i residenti del quartiere “Ciampa di Cavallo” stanno vivendo una situazione di profondo e grave disagio. Gli stessi residenti hanno segnalato ed anche pubblicamente denunciato   la fogna a cielo aperto che dall’inizio della settimana rende off limits l'intera area determinando una situazione igienico-sanitaria  densa di pericoli. In situazioni di questo genere nessun ritardo può trovare giustificazione. Occorre intervenire con tempestività rendendo praticabile e vivibile l'intera zona. Ne va, per come è facile intuire, una  brutta sottolineatura sia dal punto di vista ambientale che igienico-sanitario, con grande sofferenza del decoro urbano".

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