
Lamezia Terme – In vista dell’assemblea del partito democratico cittadino, un gruppo di di iscritti Pd, in una nota analizza la netta sconfitta subita dalle forze del Centrosinistra alle ultime regionali che, sostengono “impone a tutti, in modo particolare al PD una attenta e rigorosa riflessione sui dati elettorali”.
L'analisi del voto, prosegue la nota “non può e non deve diventare un rito. Neanche una resa dei conti. Tuttavia i dati elettorali, in Calabria e a Lamezia sono impetuosi. La gravità della pesante sconfitta elettorale non può essere edulcorata. È grave che il PD regionale, a distanza di oltre 3 settimane dal voto non abbia ancora convocato nessun organismo per una disamina del disastro elettorale. In questo quadro occorre cambiare pagina. Occorre una forte assunzione di responsabilità. È necessario un segnale forte a partire da Lamezia e da ognuno di noi. A Lamezia, le lacerazioni profonde manifestatesi in questi anni, sia all'interno del Partito, sia del Centro sinistra hanno reso complesso il percorso relativo alle elezioni amministrative che, pur facendoci ottenere buoni risultati, ci hanno consegnato una sconfitta. Ma c'è di peggio. Il risultato elettorale regionale ci consegna un dato ineludibile: la Lega nella Città di Lamezia è il primo partito con il 24,5%. Il PD sotto il 10%, perdendo in percentuale oltre un terzo dei voti rispetto alle comunali di qualche mese fa”.
“Da qui – sostengono alcuni iscritti - occorre ripartire. La convocazione dell'assemblea degli iscritti di giorno 30 deve essere l'occasione per una disamina attenta su questo dato politico. Non serve leccarsi le ferite. Serve una rinnovata consapevolezza per rimuovere la rassegnazione e mettere in campo tutte le energie, tutto l'impegno e la passione per ricostruire un’idea di partito legata al territorio e ai suoi bisogni. La strada della ricostruzione di un partito moderno che abbia la capacità di parlare a tutta la Città, che recuperi un ruolo attivo nella società e ne interpreti le esigenze richiede un grande sforzo di sintesi politica. L'unità politica nel pieno rispetto delle pluralità richiede un gesto di coraggio. L'azzeramento dell'attuale organismo di partito accompagnato da una rivisitazione dell'intero impianto politico e da un rinnovato spirito unitario rappresenterebbe un primo segnale importante per ridare slancio e capacità d'iniziativa politica al PD nella nostra città”.
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