Serrastretta - "La comunità di Migliuso ha vissuto, venerdì 5 dicembre alle 18:30, una serata di straordinaria intensità culturale e civile in occasione della presentazione del nuovo libro di Romolo Perrotta, ospitata presso il Centro diurno. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Associazione Terra di Calabria, ha superato ogni aspettativa, registrando un pubblico numeroso e attento, segno di quanto il territorio sia sensibile alle occasioni di confronto e crescita condivisa" è quanto si legge in una nota.
"Ad aprire l’incontro - precisano - è stato Sandro Gallo, presidente dell’Associazione Terra di Calabria, che ha sottolineato il valore della partecipazione attiva e della tutela dell’identità culturale calabrese. Il suo intervento ha creato il clima ideale per accogliere le riflessioni di Romolo Perrotta, che ha accompagnato i presenti in un viaggio all’interno della propria opera, soffermandosi sulle sue radici, sulle scelte narrative e sulle questioni sociali che la attraversano. Momento particolarmente sentito è stato quello con Don Giacomo Panizza, presidente della Comunità Progetto Sud, figura di riferimento nazionale nel campo dell’inclusione e della legalità".
"Le sue parole, semplici e profondissime, hanno acceso un dibattito vibrante su impegno civile, testimonianza e responsabilità comunitaria. Il pubblico ha accolto il suo contributo con grande partecipazione emotiva, riconoscendone il valore umano e sociale. Un ruolo centrale nella buona riuscita della serata è stato affidato a Pino Della Porta, fondatore e responsabile del Museo del Costume Popolare e della Memoria di Migliuso. Oltre a moderare l’incontro con sensibilità, equilibrio e competenza, è stato proprio lui a ospitare la serata, mettendo a disposizione attenzione e cura organizzativa. La sua capacità di creare un ambiente accogliente e di favorire il dialogo tra relatori e pubblico ha contribuito in modo determinante a rendere l’evento un’esperienza corale, viva e profondamente condivisa.
Il lavoro visivo e documentaristico di Enzo Cittadino, fotografo e videomaker, ha impreziosito ulteriormente la serata: le immagini e le riprese realizzate hanno saputo cogliere l’essenza del momento, restituendo l’atmosfera raccolta e intensa dell’evento, che verrà così conservata e condivisa con la comunità. A dare respiro poetico all’appuntamento è stato l’intervento musicale del chitarrista Amedeo Palmieri, che con il suo stile fingerstyle ha accompagnato la serata con eleganza, regalando al pubblico attimi di suggestione e armonia perfettamente intrecciati ai contenuti del libro. L’iniziativa si è conclusa tra applausi calorosi e un forte senso di comunità. L’evento non è stato soltanto una presentazione letteraria, ma un’occasione di incontro, dialogo e bellezza condivisa: un momento in cui cultura, arte e impegno sociale si sono uniti in un’esperienza collettiva capace di lasciare un segno nella memoria di Migliuso".
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