A Santa Maria del Cedro trovato nido da 156 uova di tartarughe marine grazie alla cagnolina Mia

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Santa Maria del Cedro (Cosenza) - Una covata di uova di tartarughe marine è stata ritrovata a Santa Maria del Cedro, grazie al fiuto straordinario della piccola Mia, una cagnolina di razza meticcio, ritrovata da alcuni cittadini di Colosimi e adottata anni fa da una giovane di Scigliano, e che oggi si gode le bellezze della località marina. O.A. WWF Terre di Parchi Lucani con questa ‘nidiata’ raddoppia a Santa Maria del Cedro presso il Lido Letizia. “Grazie alla piccola cucciola Mia - raccontano in una nota dall’organizzazione aggregata del WWF - la graziosissima cagnolina di Ramona, che, ieri sera 20 giugno, scavando in battigia ha riportato in superficie un uovo, i gestori si sono accorti della presenza di un nido di tartaruga marina. Sono state quindi avvertite le autorità competenti e le associazioni autorizzate in deroga dal Mase, prima Caretta Calabria conservation e poi Wwf Terre di Parchi Lucani a cui CCC ha girato la segnalazione, con spirito collaborativo per la conservazione delle tartarughe del tirreno cosentino”. 

“Siamo immediatamente intervenuti - fanno sapere - per tranquillizzare i gestori del lido e mettere in sicurezza la traccia. Questa mattina pronti per traslocare il nido, perché troppo vicino alla battigia, la camera ha riservato un'ulteriore sorpresa. 156 sono le uova deposte da mamma Tartaruga. Un nido record per l'Alto tirreno Cosentino. Così, 145 uova sono state rilocate nel nuovo nido a distanza di sicurezza, mentre 11 sono risultate danneggiate. Mia e la sua famiglia umana custodiranno il nido per i prossimi 45/50 giorni in attesa delle tartarughine”. A rendere nota la notizia del ritrovamento L'Organizzazione Aggregata del WWF dei Parchi Lucani. 

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