Soveria Mannelli - "Nella Santa Messa di Domenica 11 Maggio nel Santuario Nostra Signora di Fatima, a Soveria Mannelli, sono state benedette le piantine di mandorlo, dedicate ad alcuni defunti dell’anno corrente: fra questi una piantina è stata dedicata ad Aldo Mercuri, concittadino lametino grande campione e maestro di Arti Marziali venuto a mancare nel mese di luglio 2024 per una grave forma di cancro" è quanto si legge in una nota.
"Una pianta, quella del mandorlo, scelta non a caso: è, infatti, ricorda Don Roberto Tomaino “il primo albero che fiorisce, il suo fiore annuncia così la primavera. Fin dai tempi del Cristianesimo è considerato l’albero della resurrezione. La loro messa a dimora assume così un significato di speranza e certezza nella resurrezione”. Dopo la Messa la piantina dedicata ad Aldo è stata piantata nel Giardino dei Mandorli in Cielo con un messaggio: “Non un crocifisso, ma il vuoto, il risorto, l’infinito. Un invito a guardare oltre: per trasformare le ferite in feritoie verso la luce.”
Affermano le sorelle di Aldo: “Ringraziamo Don Roberto Tomaino e Anna Vaccaro per aver voluto commemorare Aldo attraverso qualcosa di vivo e duraturo come l’albero di mandorlo piantato nel giardino dei Mandorli in Cielo. Questo gesto ha per noi un profondo significato: come le radici dell’albero affondano nella terra e lo tengono saldo nel tempo, così il ricordo di Aldo resta vivo nei nostri cuori, ben radicato nella nostra fede. Ciò che è stato piantato con amore non muore, ma continua a dare frutto nella memoria, nella preghiera e nella speranza. Nonostante il dolore per la sua assenza, la memoria di Aldo continuerà a vivere e fiorire nei vostri cuori e in quelli di chi lo ha amato proprio come l’albero di mandorlo".
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