Alla scoperta del gusto della Calabria in treno, gli itinerari di viaggio che attraversano la regione

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Catanzaro - Sono attivi gli itinerari di viaggio di “In Regionale con gusto”, la nuova rubrica del Regionale di Trenitalia in collaborazione con Gambero Rosso. “Ogni settimana potrai scoprire itinerari gastronomici - si legge nella presentazione sul sito di Trenitalia - con una selezione dei migliori indirizzi dove andare a mangiare, raggiungibili dalla stazione a piedi o in bici e consigli utili per pianificare i tuoi weekend, le tue gite e le tue esperienze all’insegna di vini e piatti tipici italiani”. Parte così il viaggio in Regionale alla scoperta delle prelibatezze enogastronomiche del Paese con Italia in tour.

In Regionale con Gusto – Scoperte enogastronomiche a portata di treno

Si chiama “In Regionale con Gusto – Scoperte enogastronomiche a portata di treno”, il nuovo viaggio su rotaia capace di fotografare le bellezze italiane dal finestrino di un treno: viste privilegiate dai treni del Regionale di Trenitalia, che ogni giorno collegano capillarmente i piccoli e grandi centri italiani, in un viaggio alla scoperta delle bellezze enogastronomiche dei dintorni di ogni regione. Il viaggio in Calabria segnala Ristoranti, Trattorie, Wine Bar e gelaterie migliori, tutte con la distanza a piedi dalla stazione.

Gli itinerari

Il primo itinerario, si legge nella guida: “inizia da Paola, città di San Francesco da Paola e meta turistica per le sue magnifiche spiagge e il suo notevole patrimonio storico e religioso, per poi proseguire costeggiando l’ampio tratto tirrenico e attraversando la meravigliosa Riviera dei Cedri che ospita: l’incantevole e antico borgo marinaro di Cetraro; Belvedere Marittimo, un altro suggestivo centro storico medievale conosciuto come la città dell’Amore della Calabria per le reliquie di San Valentino conservate all’interno del Convento dei Cappuccini; Diamante nota per essere la città dei murales e del peperoncino e dove la parte nuova si fonde con la moltitudine di colori dei vicoli che caratterizzano il centro storico; Scalea con le sue meravigliose scogliere e Praia a Mare, città dell'Isola di Dino e del Santuario della Madonna della Grotta. Le ultime due tappe ci spingono un po’ più in su sconfinando prima nella rinomata Maratea, la Perla del Tirreno o Città delle 44 Chiese che offre spiagge da sogno, scorci indimenticabili, grotte da esplorare e infinite possibilità per respirare la sua arte sacra; per poi terminare scoprendo Sapri, la perla del Cilento situata tra lo splendido golfo di Policastro e il Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano e meta ideale per gli amanti del mare, della natura, dello sport e del relax. Altrettanto suggestivo il viaggio che da Lamezia Terme porta a Rosarno dove, anche qui, le diverse le località sono accumunate dall’identità della materia: il peperoncino, elemento essenziale della cucina calabrese, la cipolla rossa di Tropea, le eccellenze casearie ma anche la produzione di liquori, amari e distillati che esprimono al meglio l’espressione del territorio. Lamezia Terme snodo nevralgico per visitare questa regione. Il golfo di Sant’Eufemia e la sua spiaggia, i numerosi punti di interesse del centro e il castello Normanno di Nicastro, arroccato a strapiombo sul Colle di San Teodoro la rendono una meta imperdibile e indimenticabile. Pizzo Calabro, la fermata successiva di questo itinerario, è un antico borgo capace di evocare la storia e le leggende di un tempo che fu. Ancorato a un promontorio di tufo, contribuisce a rendere unica la rinomata Costa degli Dei che impreziosisce tutta la provincia di Vibo-Valentia, insieme al piccolo borgo di Briatico, un susseguirsi di spiagge, baie e scogliere costellate dai resti delle antiche torri costruite a difesa dei Saraceni, e a Tropea, fiore all’occhiello balneare indiscusso della Calabria con il magnificente Santuario benedettino di Santa Maria dell'Isola che sorge proprio su uno scoglio davanti al paese. A concludere questo strabiliante viaggio, Rosarno, l’antica città di Medma adagiata sulla collina affacciata sul porto di Gioia Tauro, il cui centro storico ospita la sorprendente Torre dell’Orologio, sopravvissuta a ben due terremoti”.

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