Anche un calabrese nel team che ha ricostruito il volto dell'antenato Lucy

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Roma - È stata realizzata in Italia la ricostruzione 3D del cranio completo dell'antenato di Lucy: si deve a Stefano Benazzi e Antonino Vazzana dell'università di Bologna, originario di Reggio Calabria, che hanno collaborato alla ricerca internazionale pubblicata su Nature. La riproduzione, ha detto all'Ansa Benazzi, è stata cruciale "per osservare alcuni dettagli che non si potevano evincere dal fossile originale", permettendo di identificarne la specie. "Il cranio - ha aggiunto il ricercatore originario di Faenza - è stato scansionato con la microtomografia negli Usa, presso la Pennsylvania State University, e sulla base di questi dati abbiamo ottenuto la ricostruzione virtuale". Il lavoro è stato eseguito nel laboratorio di Osteoarcheologia e Paleoantropologia, diretto da Benazzi, dove lavora anche Vazzana che da Reggio Calabria si è trasferito in Emilia Romagna per laurea e dottorato. Per il ricercatore è stato sorprendente, "constatare di essere di fronte al primo cranio completo di Australopithecus anamensis, ovvero la specie più antica del genere Australopithecus".

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