Approvato il bilancio 2024 di Fincalabra: "Per il sesto anno consecutivo la finanziaria regionale ha chiuso in utile"

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Catanzaro - Tra i principali eventi che hanno caratterizzato i processi di Gestione, l’individuazione di Fincalabra S.p.A. come Organismo Intermedio per l’amministrazione dei Fondi Comunitari, e per l’attuazione di  21 strumenti (misure) inerenti il PR FESR FSE + 2021-2027. Avviati 5 nuovi Avvisi pubblici con un impegno di risorse di oltre 115 milioni di euro e quasi 700 imprese ammesse alle agevolazioni. Così, in una nota, dalla finanziaria regionale informano che "per il sesto anno consecutivo Fincalabra S.p.A. chiude il bilancio in utile: l’assemblea ordinaria dei soci, partecipata dal socio unico Regione Calabria, ha approvato il bilancio 2024 della finanziaria regionale con un risultato d’esercizio di 63.951 euro prima delle imposte e un utile dell’esercizio di euro 27.375. Il valore della produzione si attesta  su 13.065.232 euro con un incremento rispetto all’esercizio precedente di euro  262.715".

L’esercizio 2024 è stato caratterizzato, prosegue la nota: "da importanti evoluzioni dell’assetto organizzativo ed operativo della società, culminate nel riconoscimento del ruolo di Organismo Intermedio, responsabile dell’attuazione di un ampio spettro di misure del PR FESR FSE + 2021-2027. Con la delega di funzioni, che rende Fincalabra a tutti gli effetti il braccio operativo regionale per l’attuazione dei programmi comunitari, la società ha consolidato, con il pieno sostegno del governo regionale, i risultati di un importante lavoro di riorganizzazione e riposizionamento messo in atto in questi anni, attraverso cui è stato innalzato il livello qualitativo dei servizi offerti apportando un contributo decisivo soprattutto in ambito di sviluppo economico e produttivo. Durante l’esercizio appena chiuso la società ha portato a termine l’implementazione della piattaforma digitale per la gestione e tracciabilità dell’intero ciclo di vita delle domande di sostegno, si è dotata di risorse umane specialistiche di competenza elevata, ed ha puntato sulla crescita delle risorse umane interne attuando piani di formazione mirati".

Quanto alle attività condotte durante l’esercizio, in attuazione del ruolo riconosciuto nel 2024 "sono stati avviati i primi 5 Avvisi pubblici oggetto di delega con un impegno di risorse di oltre 115 milioni di euro e quasi 700 imprese ammesse alle agevolazioni. Nel contempo, l’azienda ha proseguito nel proprio lavoro di consolidamento di attività e competenze ampliando il proprio ambito di operatività dell’ambito di operatività alla gestione di incentivi destinati alle imprese agricole, con una dotazione finanziaria gestita nel 2024 di 25 milioni di euro. Si segnalano infine l’attivazione di nuovi strumenti finanziari, per una dotazione complessiva in gestione di 45 milioni di euro del Fondo Finagri e Fondo FCI e mirate operazioni strategiche che hanno consentito alla società di ottenere centralità e attrattività nel sistema economico regionale e di assumere un nuovo profilo: da soggetto gestore a protagonista delle linee strategiche regionali". 

Si conferma, quindi, sostengono infine "una notevole capacità dell’impresa di garantire la sostenibilità economica della propria struttura anche in presenza di una crescita costante dell’operatività, del suo volume d’affari e in riferimento ad un rinnovato livello qualitativo in grado di definire il nuovo profilo strategico a sostegno dell’azione pubblica e del territorio regionale".

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