Decollatura – Il consigliere comunale, Benedetta Romeo, interviene, in una nota, dopo aver raccolto numerose segnalazioni da parte di genitori che, non potendo fruire di un servizio di fondamentale importanza, come è appunto lo scuolabus, si trovano in condizioni di grande difficoltà. “Mi faccio portavoce - afferma - di un disagio che riguarda i nuclei familiari che vivono nelle frazioni. L’ho ritenuto opportuno, da amministratore che ha sempre avuto come obiettivo il bene della collettività, considerato le numerose lamentele riportatemi dalle mamme dei piccoli. Mi riferisco alla mancanza del servizio scuolabus per i bimbi che frequentano la scuola dell’infanzia e che vivono fuori paese. Ma chi abita nelle frazioni, non dovrebbe avere gli stessi diritti di chi vive in centro?”.
“Alcuni genitori – ha aggiunto Romeo – hanno provato a portare la problematica all’attenzione dell’amministrazione comunale. La loro risposta? Il servizio non è obbligatorio e ha dei costi elevati, visto l’esiguo numero di bambini interessati. A questo punto, mi chiedo come sia possibile da parte di chi amministra la cosa pubblica dare risposte del genere a chi esce di casa prestissimo per andare a lavorare e ridurre il tutto a dei meri calcoli ragionieristici che non tengono conto delle esigenze delle famiglie. Sono davvero senza parole”. Tuttavia, il consigliere Romeo, ha affermato di essere “perfettamente consapevole delle difficoltà in cui versano le casse del comune, ma questo non esime l’ente dal trovare una soluzione. Anche perché – ha concluso – alcuni Comuni limitrofi non se la passano meglio di noi, eppure hanno garantito il servizio scuolabus anche in presenza di pochi bambini. Lungi dal fare sterili polemiche, l’auspicio mio e di tutte le mamme è che questo disagio termini al più presto”.
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