Dalla Calabria a Roma per il corteo a sostegno della Palestina

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Roma - 'Stop al genocidio, fermiamo il sionismo con la resistenza'. Con queste parole d'ordine, a Roma si è vissuta una nuova giornata di mobilitazione per Gaza e per la Palestina. Migliaia e migliaia di persone hanno preso parte al corteo nazionale di oggi che ha attraversato la città, in un clima già segnato dalle manifestazioni e dallo sciopero generale di ieri e di quelle che nei giorni scorsi hanno coinvolto gran parte d'Italia. Pullman sono arrivati da ogni regione e anche dalla Calabria che ha dimostrato, in queste settimane, tutto il suo sostegno per la causa palestinese. Diverse, infatti, le iniziative e i momenti di mobilitazione, riflessione, sit-in e presidi organizzati anche nella città di Lamezia Terme, in particolare, dopo la notizia del blocco della Flotilla. Nei giorni scorsi è nato anche il comitato Pro Palestina del Reventino, con una folta delegazione che si è recata oggi a Roma.

Il raduno principale è alle 14:30 a Porta San Paolo, ma già dalla mattina c’è stato il pre-concentramento. Nel pomeriggio è partito il corteo verso Ostiense, lungo la strada si sono uniti gli altri manifestanti. Il corteo ha attraversato la Capitale: per tutto il viale Aventino, piazza di Porta Capena, via di San Gregorio, Colosseo, via Labicana e via Merulana, fino ad arrivare a piazza San Giovanni, cuore politico della manifestazione.

"Siamo un milione"

"Roma è bloccata. Tutta. Siamo un milione di persone per la Palestina. Abbiamo bloccato tutto. L'Italia sa da che parte stare". Lo annunciano gli organizzatori del corteo nazionale arrivato a piazza San Giovanni. "Siamo a rappresentare tutta l'Italia. Siamo la resistenza palestinese". "Governo Meloni dimissioni", il coro partito dopo l'annuncio.

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Barche e striscioni per la Flotilla

Associazioni, sindacati, famiglie, studenti, collettivi, in centinaia di migliaia hanno sfilanto tra le vie di Roma, nel corteo per la Palestina, tra fumogeni rossi e verdi di tanto in tanto accesi dai partecipanti. Centinaia i simboli che richiamano la Flotilla, come una barchetta di cartone portata da alcuni manifestanti con su scritto: "per quanto voi vi crediate assolti siete lo stesso coinvolti". È "l'equipaggio di terra", come ricordano sui cartelli e gli striscioni. Su un lenzuolo la scritta: "il litorale soffia sulle vele della Flotilla". E in occasione della giornata dedicata al Santo di Assisi, un uomo indossa un cartello dove si legge: "oggi San Francesco sarebbe qui". E tra la folla c'è anche chi chiede "liberi ostaggi, libera Palestina", insieme ad "Abbasso Netanyahu, Abbasso Hamas". Il tutto in una Roma presidiata dalla Polizia. Si sono registrati – secondo quanto riporta la stampa nazionale - anche alcuni momenti di tensione. Un’onda di umanità riunita a Roma ma proveniente da ogni parte d’Italia da Nord a Sud del Paese, nel segno della solidarietà con il popolo palestinese.

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