Catanzaro - Sono passati due anni dalla scomparsa, di Jole Santelli, prima governatrice donna della Calabria. La notizia della sua scomparsa, a 51 anni, scosse l’intera Regione. Si spense nella sua abitazione a Cosenza nella notte tra il 14 e 15 ottobre del 2020. La Santelli lottava da anni contro un tumore. Nel corso della sua breve presidenza ha dovuto anche affrontare e gestire l'emergenza covid e i problemi legati alla già fragile situazione della sanità in Calabria. A lei è stata intitolata la Cittadella Regionale.
Reazioni
Occhiuto: "Manca a tutti noi"
“Il 15 ottobre di due anni fa veniva a mancare Jole Santelli. Una donna forte, la prima alla guida della nostra Regione, coraggiosa, determinata, passionale. Amava in modo viscerale la Calabria, e stava lavorando con grande entusiasmo per il cambiamento. Manca a tutti noi”. Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Mancuso: "Ferita ancora aperta"
"La morte di Jole Santelli, è una ferita ancora aperta. Il suo ricordo costantemente presente nel cuore di chi l'ha conosciuta e le voleva bene. Due anni fa ci lasciava una donna coraggiosa che si è sempre battuta per la Calabria. Ha lavorato al servizio delle Istituzioni fino all'ultimo istante della sua vita. Quel sacrificio è testimonianza indelebile della sua grandezza e che resterà per sempre nella memoria dei calabresi". Questo il ricordo del presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso.
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