Furto campioni d'acqua, Occhiuto: "Se qualche delinquente pensa di fermarci ha sbagliato suoi calcoli"

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Catanzaro - “Quanto accaduto stamane al personale tecnico di Arpacal e Calabria Verde è grave e inquietante. Il furto dei campioni delle acque - prelevate nel corso di un’attività di campionamento - e dei materiali all’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria non è soltanto un atto doloso e criminale, ma un attacco diretto alla tutela dell’ambiente e alla salute dei cittadini calabresi. Oggi pomeriggio ho voluto essere personalmente sul posto dell’accaduto, insieme ai tecnici dell’Agenzia, per esprimere la mia piena solidarietà al personale colpito e per testimoniare la vicinanza della Regione a chi lavora ogni giorno, con professionalità e dedizione, per il monitoraggio e la protezione del nostro ambiente e delle nostre acque.Se qualche delinquente pensa di ostacolare il lavoro delle istituzioni, ha sbagliato i suoi calcoli: le attività di controllo continueranno senza sosta e saranno rafforzate. L’impegno costante della Regione Calabria per un ambiente sano, per la tutela dei fiumi, dei laghi e soprattutto per un mare pulito non si ferma e va avanti con rinnovata determinazione”. Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

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