Marcellinara - L’incontro, che ha registrato una grande partecipazione di pubblico e la presenza delle istituzioni locali, è stato introdotto dalla presidente dell’associazione Simona Tarantino, che ha ripercorso il cammino che ha portato a questo importante momento. “L’appuntamento di oggi – ha spiegato – rappresenta il culmine di un percorso iniziato ad aprile con la visita alla Casa Editrice Rubbettino e con l’installazione della Casetta dei libri davanti alla nostra sede, iniziative pensate per promuovere la lettura e creare occasioni di incontro per la comunità”.
La presidente ha poi sottolineato come la scelta di ospitare la dottoressa Marisa Manzini sia nata dal profondo interesse per le sue opere: “Tra i libri pubblicati dalla casa editrice calabrese, quelli della dottoressa Manzini ci hanno colpito per l’importanza dei temi trattati e per il legame profondo tra la sua esperienza professionale e la nostra terra. La sua disponibilità e gentilezza nel raccogliere il nostro invito ci hanno riempito di gioia: volevamo che il suo messaggio arrivasse a tutta la comunità”.
"Con la sua consueta dolce fermezza - raccontano - il Procuratore Manzini ha catturato l’attenzione dei presenti, dialogando con la Dottoressa Alessandra Scozzafava, che ha saputo intrecciare con sensibilità i diversi aspetti della vita professionale, privata e letteraria dell’autrice. Il messaggio che ha attraversato l’intero incontro è stato chiaro e potente: non arrendersi mai, avere il coraggio di compiere scelte difficili e rompere il muro del silenzio per combattere la cultura della ’ndrangheta". L’Associazione Vento Amico ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’evento, frutto di mesi di impegno e preparazione, con il coinvolgimento di un gruppo di lettura dedicato all’approfondimento del testo e la collaborazione con l’Associazione Culturale Femminile “I Fili di Arianna” di Marcellinara.
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