Lamezia Terme – “Ancora una volta, il quartiere Sant’Eufemia di Lamezia Terme si trova al centro dell’ennesimo episodio di disordine e degrado urbano, che ha scatenato preoccupazione e rabbia tra i residenti”. A segnalarlo è Giuseppe Gullo, segretario provinciale del Partito Liberale Italiano, che si fa portavoce dell’esasperazione crescente della comunità e, racconta: “nel pomeriggio di venerdì 17 ottobre, intorno alle 16, una coppia di persone senza fissa dimora, in evidente stato di alterazione psichica, ha percorso via del Mare tra urla e comportamenti molesti, fino a raggiungere l’incrocio per località Risi, dove intorno alle 18 uno dei due si è improvvisamente accasciato al suolo, privo di sensi. Sul posto sono intervenute un’ambulanza del 118 e una volante della Polizia, allertate dai passanti”.
“Situazioni del genere, purtroppo sempre più frequenti, non solo alimentano insicurezza e disagio sociale, ma hanno conseguenze gravissime in termini di risorse pubbliche – denuncia Gullo –. Ogni volta che si verifica un episodio del genere, si distolgono ambulanze, personale medico, forze dell’ordine e mezzi dalle reali emergenze della città. A rimetterci sono i cittadini, le famiglie, i bambini, gli anziani che si vedono privati di un supporto che dovrebbe essere garantito loro in caso di reale necessità”. Il segretario del PLI ha sottolineato come “il quartiere viva in uno stato di abbandono istituzionale, dove la mancanza di interventi strutturali ha trasformato le strade in punti di ritrovo per soggetti problematici, spesso alterati e potenzialmente pericolosi”. Gullo esprime “solidarietà alla persona soccorsa, augurando una pronta ripresa e un possibile reinserimento sociale, ma ribadisce con forza: Non è più tollerabile che un quartiere venga lasciato in balia del degrado. Non possiamo permettere che le urgenze vere vengano messe in secondo piano per situazioni che si ripetono da anni, senza alcun tipo di controllo”.
Prosegue intanto la raccolta firme promossa dal Partito Liberale Italiano, guidata da Gullo e dal segretario cittadino Vincenzo Scorrano, per richiedere al Prefetto di Catanzaro, S.E. Castrese De Rosa, “un piano urgente di intervento per garantire decoro, sicurezza e vivibilità nel quartiere di Sant’Eufemia. Le firme verranno raccolte presso il Bar La Sosta, in via del Mare a partire da giovedì 16 ottobre”. In merito dichiara: “siamo già oltre 500 firmatari in meno di un giorno. Questa iniziativa – precisano i promotori – non ha alcuna finalità politica o personale. È un gesto d’amore verso il nostro quartiere e verso i cittadini che lo abitano. Siamo stanchi di promesse, selfie, dirette social e video promozionali, ora vogliamo azioni concrete”.
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