"Il mio domani nelle tue mani", il libro dedicato ai successi e misteri di Lolita uccisa a Lamezia nel 1986

dlolita-uccisa_777d8.jpg

Lamezia Terme - Domenica 4 dicembre, presso una nota libreria di Cesena, sarà presentata l’uscita del libro “Il mio domani nelle tue mani – Lolita cantava l’amore lei rivive nel nostro cuore”.  Una fatica letteraria dedicata alla memoria  ed al ricordo di Graziella Franchini, in arte Lolita, giovane cantante assassinata brutalmente nell’ormai lontano 27 aprile 1986 in una villetta del residence La Marinella di Lamezia Terme.  Il libro racchiude le diverse testimonianze di coloro che ebbero modo di conoscere e lavorare con l’artista che visse il suo momento  di maggior fama  tra la fine degli anni sessanta e la prima metà dei settanta. A livello musicale  il suo punto più alto fu la partecipazione al Festival di Sanremo 1973 con il brano Innamorata io?, scritto da Franco Chiaravalle ed Alessandro Celentano, fratello del più celebre Adriano, che non fu però ammesso alla finale.

Un capitolo del libro, scritto da Mirko E. Mirri, appassionato di musica  che da anni tiene vivo il ricordo della cantante, veneta  di nascita ma milanese di adozione, attraverso  il gruppo facebook Lolita “CANTAVA L’AMORE (LEI RIVIVE NEL NOSTRO CUORE), è dedicato al cruento fatto di sangue che ormai trentasei anni fa, proprio l’età che aveva la donna nel 1986, mise fine alla vita terrena di Graziella Franchini, occupando per diverso tempo  l’attenzione mediatica  locale e anche nazionale. Il giornalista Ferdinando Gaetano ripercorre il caso tra sentenze giudiziarie passate in giudicato e verità storiche, nonché scientifiche, mai accertate, evidenziando  come le gravi lacune nelle indagini, unite all’allora non ancora utilizzo della prova del Dna nei processi penali, consentano ancora oggi ai responsabili  di questo assassinio così feroce e carico di simboli di rimanere impuniti. Al resto ha contribuito lo scarso interesse a far riaprire il caso dimostrato negli ultimi decenni  dai familiari stretti della povera Graziella. Un fatto di sangue dietro al quale si è sempre vociferata la regia, più o meno diretta, della ndrangheta. Tanti, d’altronde, gl’indizi che porterebbero alla pista “passionale-mafiosa” come movente.  

Prossimamente  il libro verrà presentato anche a Castagnaro, in provincia di Verona,  e Lamezia Terme, rispettivamente paese di nascita e città della tragica morte di Graziella Franchini in arte Lolita

© RIPRODUZIONE RISERVATA