Lamezia Terme - Si è celebrato lo scorso 9 luglio al Tribunale di Lamezia l’evento formativo organizzato dalla Sezione di AIGA Lamezia Terme dal tema: “L’istruttoria dibattimentale: l’esame del testimone” patrocinato dall’Ordine Avvocati Lamezia Terme e dalla Camera Penale di Lamezia Terme. All'inizio i saluti del Presidente del Tribunale Giovanni Garofalo, del Presidente dell'Ordine degli Avvocati Giuseppe Pandolfo e del Presidente della Camera Penale Renzo Andricciola, nonché della Coordinatrice regionale AIGA Nancy Stilo e del Presidente della Sezione Aiga Giuseppe Isabella.
Ha introdotto i lavori l'avvocato Alessandro Ferrise ricordando come "la fase istruttoria e l’esame del testimone, in particolare, siano il cuore pulsante del dibattimento e pertanto da porre al centro del processo". Con la moderazione dell'avvocato Salvatore Costabile sono stati poi introdotti i relatori, con il primo intervento affidato a Gian Marco Angelini, Giudice presso il Tribunale di Lamezia Terme, è stato affrontato il tema, informano in una nota: "del ruolo e dei poteri di intervento del giudice nell’ambito dell’esame testimoniale, l’analisi, poi, si è concentrata sull’ordine e le modalità di assunzione della prova, per soffermarsi con particolare attenzione sulle regole previste dal codice di rito per l’esame dei testimoni e sulle domande vietate dalla legge. Il secondo intervento, invece, a cura dell'Avv. Luigi Bartolomeo Terzo, avvocato penalista del Foro di Napoli Nord nonchè Coordinatore Area Sud AIGA Nazionale, si è incentrato sul controesame del testimone, soffermandosi sul ruolo di garanzia della difesa, rappresentando le insidie e le strategie dell’esame incrociato, lasciando emergere tuttavia alcune prassi degenerative che in più occasioni tendono a limitare il diritto di difesa, in particolar modo in procedimenti penali aventi ad oggetto alcune ipotesi di reato di particolare allarme sociale".
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