Lamezia: Antica chiesa abbandonata, Comune ordina restauro a Curia

chiesa-cimitero-nicastro-esternmo-bis.jpg

Lamezia Terme - Dopo l’ordinanza comunale emanata nei giorni scorsi e che intima il restauro ai proprietari o eredi di cappelle cimiteriali lasciate abbandonate, ecco che spunta un “caso particolare”. Si tratta, infatti, dell’ordinanza relativa allo stato di “pericolo e abbandono inerente il rudere denominato Cappella della Congrega Maria SS. Del Rosario”. Non una cappella qualsiasi, quella citata nell’ordinanza n. 254. Si tratta, dunque, dell’antichissima chiesa ubicata nel cimitero di Nicastro in contrada Macchione nella sua parte monumentale. Qui, tra le antichissime cappelle nobiliari all’ingresso del vecchio cimitero, si trova una chiesa di pregevole valore architettonico e risalente a diversi secoli fa. Un bene culturale in piena regola non facilmente databile, nell’ordinanza si scrive infatti “realizzato in epoca remota”, che rischia di crollare ed andare perduto se non si effettuerà al più presto il relativo restauro.

rosone-cappella-cimitero.jpg

Dal Comune fanno sapere che il bene culturale versa “in precarie condizioni statiche con pericolo per la pubblica incolumità ed in cattivo stato di conservazione ed abbandono”. Nell’ordinanza si fa in inoltre riferimento alla relazione “redatta a seguito di sopralluogo effettuato dal geom. Antonio Ruberto congiuntamente con il geom. Pietro Giampà in data 23/10/2014 dalla quale si evince che il rudere in oggetto è in stato di incuria ed abbandono, per mancanza di opere manutentive” e ricorda con l’articolo 63 del D.P.R. n° 285 del 10/ 09/ 1990 come “i concessionari devono mantenere a loro spese, per tutto il tempo della concessione, in buono stato di conservazione i manufatti di loro possesso, nel caso di sepoltura privata abbandonata per incuria, o per morte degli aventi diritto, il Comune può provvedere alla rimozione dei manufatti pericolanti e/o manutenzione/ristrutturazione, previa diffida ai componenti della famiglia del concessionario da farsi, ove occorra, anche per pubbliche affissioni”.

cappella-cimitero-interno-2.jpg

Nel caso dell’antica Chiesa Congrega Maria SS. Del Rosario gli eredi non esistono più, o meglio, sono rappresentati direttamente dalla Curia di Lamezia. Ora, dunque, dal vescovado avranno tempo 60 giorni dalla diffida, così come previsto dalla legge, per presentare un progetto di riqualificazione dove vengano indicati “sia i lavori da eseguire che il tempo di attuazione, precisando che, nel caso di inadempienza, il Comune potrà procedere a dichiarare la decadenza della concessione” e l’acquisizione a patrimonio comunale. Da quel momento in poi, si spera che, comunque vadano le cose, si attui il recupero ed il restauro e non la demolizione considerata l’importanza culturale ed architettonica del bene stesso all’interno del cimitero di contrada Macchione. Una cappella antica che, se restaurata a dovere, potrebbe essere utilizzata anche per le cerimonie religiose all’interno del Cimitero considerata la sua storia e bellezza architettonica.

Virna Ciriaco

chiesa-cimitero-interno.jpg

chiesa-cimitero-nicastro-esterno.jpg

© RIPRODUZIONE RISERVATA